La nuova disciplina regolamentare del direttore dei lavori
Antonio Barone e Giovanni Gallone
La fase dell’esecuzione riveste nel codice dei contratti pubblici nuova centralità ponendosi come momento [...] l. 11.2.1994, n. 109 (cd. legge Merloni), per mettere mano a tale modello, con l’abolizione della figura dell’ingegnere capo e la ripartizione dei compiti attribuiti a questi dal R.d. n. 350/1895, tra il direttore dei lavori ed il responsabile del ...
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L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] divieto (purché non contrario all’ordine pubblico o al buon costume) da parte dell’interessato, la g. utilmente iniziata produce in capo al gestore l’obbligo di continuarla e a condurla a termine finché l'interessato (o il suo erede, se egli muore ...
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PRESCRIZIONE (XXVIII, p. 201)
Dino MARCHETTI
Il codice civile del 1942, seguendo il modello delle più recenti legislazioni e l'opinione concorde della dottrina, ha disciplinato separatamente gli istituti [...] designata col solo termine di prescrizione, senz'alcuna aggiunta, è dedicato un complesso di norme organiche (libro VI, titolo V, capo 1°, articoli 2934-2963) nel libro della tutela dei diritti, data la sua natura di modo di estinzione dei diritti in ...
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Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati gli effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori, così come disciplinati negli artt. 64-71 del testo attuale della Legge fallimentare, anche [...] .
Premessa
Gli effetti di diritto sostanziale della dichiarazione di fallimento sono disciplinati nel Capo III del Titolo II della Legge fallimentare. Il suddetto capo è diviso in 4 sezioni, dedicate rispettivamente agli effetti del fallimento nei ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] nelle campagne laziali in cerca di lavoro», era passato alle dipendenze della Reverenda Camera apostolica, che lo nominò dispensiere capo (Klitsche de la Grange Annesi, p. 266); la madre proveniva – come attesta lo stesso M. in alcuni appunti ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] i due comandanti supremi alleati (per le regioni dell'Europa e dell'Atlantico), che sono anche i comandanti in capo delle forze statunitensi nelle due rispettive regioni di competenza. La NATO non ha infatti una capacità militare autonoma; in ...
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Confisca per equivalente di beni e reati tributari
Antonio Balsamo
La sentenza delle Sezioni Unite penali del 30.1.2014, n. 10561, che ha escluso la possibilità di disporre il sequestro preventivo finalizzato [...] dei beni.
Con riguardo a quest’ultima ipotesi viene infatti rilevato che «la trasmigrazione del profitto del reato in capo all’ente non si atteggia alla stregua di trasferimento effettivo di valori,ma quale espediente fraudolento non dissimile dalla ...
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Unioni civili. Profili costituzionali
Paolo Bonini
La l. 20.5.2016, n. 76 disciplina due nuovi istituti giuridici: le «unioni civili» e le «convivenze di fatto». Il contributo, ripercorrendo la giurisprudenza [...] simile al matrimonio, da cui può argomentarsi l’affinità alla “famiglia”, trascurando tuttavia l’obbligo di reciproca fedeltà in capo agli uniti.
La ricognizione
La l. 20.5.2016, n. 76, recante Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello ...
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Insieme di legami personali e politici e poi sistema socioeconomico che caratterizzò l’Europa occidentale medievale. Le sue componenti fondamentali furono l’istituto del feudo e il vassallaggio (➔).
Le [...] , veri e propri patronati nei latifondi; prefeudale fu anche l’uso, nel mondo germanico, di farsi ‘compagni’ di un capo valoroso e anziano, legandosi a lui con giuramento di fedeltà. Nella Gallia merovingia (7° sec.), quando l’aristocrazia si inserì ...
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RICORSO
Enzo Capaccioli
. La parola r., nel linguaggio giuridico, significa in genere l'atto con cui il cittadino o altro soggetto (privato, ma anche pubblico) si rivolge a un'autorità per chiedere [...] amministrativo.
In questa sede ci occupiamo dei due principali tipi di r., che sono quello gerarchico e quello straordinario al Capo dello Stato, attualmente disciplinati dal d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 (per il r. in opposizione, v. opposizione ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...