INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] datati dal gennaio 1578 che si ha la reale dimensione del ruolo organizzativo che l'I. svolse come "cantore" a capo di un gruppo di "soci", in favore dei quali egli percepiva ulteriori compensi "ob diversos concentus", da intendersi probabilmente ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] segno conservatore: è significativa in tal senso l'adozione quasi indiscriminata dell'aria nella sua forma tripartita con da capo, indipendentemente dal ruolo serio o buffo cui era associata. La capacità di caratterizzare i personaggi buffi e la vena ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] prima; prender varie scene d'altr'opere, tanto sue che d'altri maestri; infine fare un pasticcio, un guazzabuglio, che non avea né capo, né piedi, che si rappresentò tre volte e poi si mise a dormire" (Da Ponte, p. 105).
Si trattava dell'opera Il ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] sezioni solistiche, anche con strumento obbligato; i mottetti a voce sola e le arie presentano la consueta forma col da capo, salvo due ariette monostrofiche nella raccolta del 1755 (Gillio, 2006, p. 241 s.). Secondo quanto riferisce Jean-Benjamin de ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] .
Il L. morì a Vicenza il 24 giugno 1627 e fu sepolto, come era suo desiderio, nel pavimento della cattedrale a capo della scala del coro. Nel testamento aveva nominato suoi eredi universali i canonici e i mansionari della cattedrale i quali, dopo ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] attribuì il "Premio di operosità ai compositori italiani".
In quello stesso periodo ebbe molti altri incarichi: capo dei servizi di propaganda del sindacato nazionale musicisti e direttore della rassegna mensile Musicisti (1957), direttore generale ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] , dopo aver vinto una competizione strumentale con Paolo Pollarolo (fratello minore del compositore Carlo Francesco), e fu nominato "capo musico" insieme con gli organisti Francesco e Girolamo Quaglia. Non è chiaro se l'assunzione di questi ultimi ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] , la coppia creò un salotto artistico-letterario molto frequentato (ma anche un centro per la cospirazione liberale dei Carbonari federati facenti capo ai nobili F. Confalonieri e L. Porro) e ricevette, tra gli altri, la visita di G. Donizetti e di G ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] le tre classiche sezioni allegro, adagio, allegro; i mottetti a loro volta si sviluppano secondo lo schema dell'aria col "da capo".
Tra le composizioni pubblicate si ricordano: Sacri concerti a una e più voci, con instrumenti e senza, Op. I, Anversa ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] alla Scala, primavera 1782) e a Pisa nel 1785, il G. si esibì a Roma ininterrottamente fino al 1792, probabilmente a capo di una compagnia di soli uomini specializzata nel repertorio delle farsette e intermezzi a 5 voci di autori come S. Viganò ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...