ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] la scuola di guerra navale, riprese il mare al comando del "Pessagno" e dello "Abba", fu destinato all'ufficio del capo di Stato Maggiore della marina e raggiunse nel 1934 il grado di capitano di vascello assumendo il comando dell'incrociatore "Zara ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] incondizionata dell'opera di Mussolini e a un'accettazione dei miti nazionalisti.
Frattanto il F. era stato impegnato, quale capo di stato maggiore delle forze navali riunite, durante la guerra italo-etiopica. Nel 1937, a bordo dell'"Aquila", aveva ...
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PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] gennaio 1886 sposò Maria Antonietta Florio, che gli diede un figlio di nome Domenico.
Il 1° luglio 1887 fu nominato capo di stato maggiore del comandante della Divisione navale d’istruzione e il successivo 11 ottobre ottenne il comando del trasporto ...
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BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] d'Urbino sino a una tacita alleanza, come comprovano lettere dirette al conte Paolo, che in quegli anni era il capo della famiglia. L'accordo preoccupò il legato, il quale, anche per premunirsi dalle bande mercenarie di Ambrogio Visconti, che nelle ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] carbonari e dalla propaganda borbonica (28 apr. 1814).
Restaurata a Napoli la dinastia dei Borboni, il B. patrocinò, quale capo divisione dei ministero dell'Intemo, quella legge che il 12 dic. 1816 ribadì l'eversione della feudalità, asserendo che la ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] Renato e dell'ultimo del ramo Paolo Emilio capitano dei corazzieri nel 1671, si estinse la linea della famiglia facente capo a Giulio Cesare II.
Fonti eBibl.: Archivo Gen. de Simancas, Estado, leg. 3374 e 3382; Ammin. Borromeo (Milano), reg. Albero ...
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ELIA, Antonio
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 3 sett. 1803 da Sante e da Caterina Blasi, in una famiglia dedita ad attività marinaresche. Avviato anch'egli, all'età di quattordici anni, alla vita [...] venne assalito nell'Adriatico da pirati turchi e l'equipaggio fatto prigioniero e rinchiuso nella stiva; l'E., colpito il capo dei pirati con una scure e ucciso il timoniere, riuscì a liberare i compagni, che ripresero il controllo dell'imbarcazione ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] la fine del maggio e la fine del giugno 752, il papa ottenne che una missione da lui inviata a Pavia con a capo il fratello Paolo - era un diacono - ed il primicerio dei notai della Chiesa di Roma Ambrogio, stipulasse un accordo che il re longobardo ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] è Nicolò: nel settembre 1282 Pietro III d’Aragona lo inviò assieme a Giovanni da Procida a Messina assediata dagli angioini a capo di 500 balestrieri scelti. Nicolò mancava dalla città dalla sconfitta di Manfredi a opera di Carlo I d’Angiò, quando l ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] di ambasciatore e la destinazione a Rio de Janeiro. Come capo missione la personalità dell'A. ebbe modo di affermarsi più Mussolini quello che forni la base delle proposte presentate dal capo del governo fascista a Monaco. Hitler, che nel frattempo ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...