PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] delle società antiche.
La storiografia di Peyròn non si misura solo con il mondo antico: la patria sabauda, oltre a far capolino in forza d’analogia, è a sua volta oggetto d’attenzione storica. Peyròn è inserito come ‘storico medievale’ nel progetto ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] rarefatte, sospese e sognanti, sciolte in una superficie pittorica gessosa e frammentaria, in cui iniziano a far capolino statue antiche, manichini, busti silenti, interni vuoti, brandelli di città, su prospettive sghembe e deliranti, come nelle ...
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Fabrizio Pregliasco
La grande paura dei vaccini
Cresce in Italia la diffidenza delle famiglie nei confronti delle vaccinazioni, anche sulla base di teorie pseudoscientifiche già ampiamente smentite. La [...] di per sé non è mai completamente efficace.
Il rischio che tornino malattie ‘dimenticate’ come la difterite, che ha già fatto capolino in Spagna, o che le morti per morbillo si vadano diffondendo sempre di più è altissimo, dal momento che in Italia ...
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Gianni Fochi
Nihonio e i suoi fratelli
La tavola periodica degli elementi è uno dei pilastri della scienza e, nonostante il secolo e mezzo di vita, è ancora in fase di completamento, perché il numero [...] riusciti esempi di quell’agognato dialogo fra la cultura umanistica e quella scientifica che raramente ha fatto capolino nella letteratura. Lo scrittore torinese si serve infatti delle proprietà degli elementi del diciottesimo gruppo della tavola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] e Leonardo
Quale fosse l’origine dei fiumi era un tema filosofico, dibattuto sin dall’antichità, che fece capolino nei primi trattati rinascimentali d’architettura e ingegneria. Un esempio significativo è dato dall’artista-ingegnere senese Francesco ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] felicemente combinati gesti solenni, movenze leggiadre e pose di realismo decisamente non convenzionale. Nel frate che fa capolino sulla sinistra, col mento appoggiato alla balaustra, si è soliti riconoscere l'autoritratto del Lippi. Gli ormai ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] per dieci strumenti (1978), Le ruisseau sur l’escalier per 19 esecutori e violoncello solista (1980), in cui fa capolino un’imprevedibile attrazione per il melodizzare, L’ultima sera per voce femminile e cinque strumenti (1980), Tema (1981) scritto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di uno Stato che racchiuda gli Slavi del sud (“jugoslavi”) nasce nel XIX secolo, [...] su un dibattito politico non facile tra riformisti e conservatori in tutta la Jugoslavia, in cui fanno capolino anche rivendicazioni moderatamente nazionalistiche e si inseriscono movimenti studenteschi. Il tutto si esaurisce in una nuova ventata ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] a un significato morale dalla scritta «Finché», visibile sul medaglione del cappello piumato dell’uomo, e dal bucranio che fa capolino sotto la finestra, allusioni al tema della vanitas, su cui aveva già indugiato tanta grafica tedesca.
Nel 1516 si ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] con un giudizio che può ben valere per tutta la sua produzione critica: "In mezzo a divagazioni stranissime fa capolino un documento nuovo o rettificato: tra le asprezze di una polemica astiosa occorrono ad ogni passo giudiziose osservazioni, acute ...
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capolino
s. m. [dim. di capo]. – 1. Piccolo capo, testolina, anche di fiori o d’altro; è com. nella frase far c., affacciarsi a un uscio, a una finestra, ecc., sporgendo appena il capo; per estens., di cose, spuntare, apparire: la luna faceva...
margherita
(ant. o region. margarita) s. f. [lat. margarīta «perla», dal gr. μαργαρίτης, che aveva i sign. 1 e 2, il secondo forse per il colore bianco]. – 1. a. ant. Perla: non si deono le margarite gittare innanzi a li porci (Dante) [v....