PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] con il quale prese parte al concorso per il manicomio provinciale di Potenza, portato a termine nel 1915 nelle forme vicine Paolo del Brasile, 1938-39; sede del Banco di Napoli nel capoluogo partenopeo, 1939-40; progetto per l’E42).
Nel corso degli ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] Minerva, progettato da P. Bracci, il rilievo del sarcofago Concilio provinciale Laterano e i due Angeli reggistemma (Cracas, 28 febbr. 1739 Costanzo potrebbero ascriversi al M. altre opere nel capoluogo marchigiano, come il palazzo Millo, il palazzo ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] Cernivani.
Il padre, amministratore dell’autonoma giunta provinciale dell’Istria, era un uomo di profonda cultura – – in collaborazione con un gruppo di architetti attivi nel capoluogo lombardo: Franco Albini, Renato Camus, Giuseppe Mazzoleni, Giulio ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] 1914, divenne però, quello stesso anno, consigliere provinciale per il mandamento di Vimercate, incarico che conservò di vigilanza de L'Italia, autorevole quotidiano cattolico del capoluogo lombardo.
Allo scoppio della prima guerra mondiale, dopo un ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] più generale riorganizzazione dei poteri locali, venne eretta capoluogo della nuova provincia abruzzese. Il 19 nov. 1928 1973, pp. 79 s.; G. De Cesare, L'ordinamento comunale e provinciale in Italia dal 1862 al1942, Milano 1977, pp. 661-668; R. ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] per l'estrema Sinistra, rappresentante del Consiglio provinciale scolastico, e assessore comunale alla Pubblica Istruzione della gestione delle scuole elementari dai comuni, eccetto quelli capoluogo di provincia, allo Stato. Per ovviare alla crisi ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] alcune delle personalità di maggior rilievo del capoluogo torinese.
Dedicatosi successivamente all'attività politica, nel 1848 - già consigliere municipale di Masserano nonché consigliere provinciale di distretto - venne eletto deputato dal collegio ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] scolastica. Dal 1899 al 1914 fu anche consigliere provinciale dell'Umbria.
Il passaggio ad un impegno politico bonifica del lago Trasimeno.
Il controllo sulla vita politica del capoluogo umbro permise al F. di dominare le competizioni elettorali, ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] danni, ed anche all'esecuzione del piano regolatore del capoluogo.
Fin dall'ag. 1841 il D. aveva ricevuto mutamenti nel sistema di nomina delle varie autorità comunali e provinciali. Mentre infatti in precedenza i consiglieri comunali erano nominati ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] si poneva in contrapposizione con i dirigenti del capoluogo e contestava la leadership di Gullo e del della lista dei combattenti.
Seguì, all'inizio del 1920, il congresso provinciale del partito, che sembrò sancire i nuovi rapporti di forza interni e ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
tesoreria
teṡorerìa (ant. teṡaurerìa) s. f. [der. di tesoro]. – 1. L’ufficio pubblico che disimpegna il servizio di cassa dello stato e che fa parte dell’amministrazione del Tesoro; t. dello stato, servizio svolto dalla t. centrale che compie,...