RIGHETTI, Carlo
Gabriele Scalessa
RIGHETTI, Carlo (Cletto Arrighi). – Nacque a Milano il 27 novembre 1828 da Giuseppe e da Annamaria Cassina.
La sua casa natale era stata luogo di frequentazione da [...] più personaggi, fra cui il pittore ‘scapigliato’ Steno Marazzi e la ragazza del titolo. Il secondo, edito ancora nel capoluogo lombardo presso Ambrosoli nel 1880, immaginava che l’eroina di Émile Zola da Parigi si fosse trasferita a Milano, cosicché ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] Luigi Caprioglio. Ricoverato nuovamente in ospedale in settembre per febbri malariche, alla fine di novembre lasciò il capoluogo piemontese rifugiandosi a Campertogno, in Valsesia, dove lo raggiunse ai primi di dicembre una lettera del Rodano ...
Leggi Tutto
VERRA, Valerio
Claudia Melica
– Nacque a Cuneo il 19 febbraio 1928 da Alfredo e da Maria Perotto.
Il padre era un ufficiale di Marina. Il fratello maggiore Aurelio divenne ufficiale del corpo militare [...] intorno a molteplici progetti filosofici editoriali che, in quegli anni, prendevano forma con vivacità nel capoluogo piemontese.
Un bilancio della filosofia italiana del dopoguerra fu ampiamente documentato da Verra attraverso un confronto ...
Leggi Tutto
SPINA, Scipione
Bruno Pellegrino
– Nacque nel 1542 da Marco Antonio e da Feliciana Galeota, entrambi di famiglia nobile: quella paterna originaria di Amalfi e ascritta al seggio di Nido, quella materna [...] dell’episcopato dell’intera provincia di Terra d’Otranto. L’attività dei tre presuli investì le trasformazioni che la città capoluogo, Lecce, visse proprio nell’arco dei cento e più anni coincidenti con la durata dei tre governi episcopali.
A Spina ...
Leggi Tutto
VIGANÒ, Renata
Monica Venturini
– Nacque il 17 giugno 1900 a Bologna. Il padre Eugenio (Reggio nell’Emilia, 1848) venne da lei descritto come «socialista dolce, alla De Amicis, ma giusto e buono» (Matrimonio [...] decise di adottare, nello stesso anno, un bambino presso l’ospedale brefotrofio di Bologna: Agostino.
La loro casa nel capoluogo emiliano, in via Mascarella 63, divenne punto di ritrovo di molti intellettuali, tra i quali Pier Paolo Pasolini, Luciano ...
Leggi Tutto
LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] veterinaria di Milano, il L. accettò l'incarico della sua direzione e dette inizio all'insegnamento nel capoluogo lombardo. Successivamente, sempre a Milano, venne chiamato come professore straordinario di zoologia e zootecnia degli animali superiori ...
Leggi Tutto
SANSONE, Francesco
Giovanna Baldissin Molli
– Nacque a Brescia nel 1414 da Giovanni di Meo.
La letteratura francescana, che a partire da Luca Wadding (1933, pp. 142, 195), ha cercato di ricostruirne [...] che la professione, con l’assunzione del nome di Francesco, sia stata emessa nel convento di S. Francesco della città, capoluogo dell’omonima custodia (provincia di Lombardia o di Milano dei frati minori conventuali). Non è noto dove Sansone abbia ...
Leggi Tutto
POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] trattato di pace lo privò dei necessari appoggi tra gli inviati di Bonaparte e lo costrinse a riparare a Milano. Nel capoluogo lombardo, dove arrivò sul finire del 1796, Poggi, che per l’occasione aggiunse al soprannome di Bruto pure quello di Giunio ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] pittura sembra aver incontrato un notevole consenso in quanto egli fu attivo in molti dei più importanti cantieri artistici del capoluogo lombardo, mentre continuava a spedire opere in provincia. In S. Vittore al Corpo a Milano dipinse un S. Pietro ...
Leggi Tutto
MASSOLA, Giacinto
Paola Valenti
– Nacque a Sarzana (nell’odierna provincia di La Spezia) il 6 nov. 1820 dal barone Giuseppe, senatore e avvocato fiscale (Sezanne, 1865), e da Domenica Neri.
Studiò giurisprudenza [...] Palestina, partì alla volta di Firenze per studiare i dipinti delle gallerie degli Uffizi e di Palazzo Pitti. Nel capoluogo toscano dipinse alacremente e partecipò alla locale Promotrice.
Proseguì quindi il suo viaggio alla volta di Venezia dove poté ...
Leggi Tutto
capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...