CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] gli occhi di un ufficiale meridionale attento alle reazioni della sua gente al fronte. Subito dopo Caporetto riprendeva a scrivere sul periodico del Salvemini, condividendone l'impostazione democratico-interventista pur con una maggiore attenzione ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] della Grande Guerra, opponendosi a coloro che attribuivano ai neutralisti una corresponsabilità nella catastrofe di Caporetto; dopo Caporetto fu responsabile della organizzazione dei soccorsi ai profughi veneti nella zona di Cattolica. In questi ...
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ROSSI, Gilberto. –
Giovanni Berlucchi
Marco Piccolino
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 9 gennaio 1877, secondogenito dei sette figli di Gualtiero, nobile possidente terriero, e di Isotta Fiorenzi, [...] l’abnegazione nel soccorrere i feriti, guadagnandosi una medaglia di bronzo, e fu fatto prigioniero dopo la disfatta di Caporetto. L’esperienza della tragica inutilità della guerra lo segnò per sempre, contribuendo al pessimismo che ricorre nei suoi ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] al punto da guadagnarsi la promozione a capitano (26 giugno 1916) e tre medaglie d'argento.
Dopo la disfatta di Caporetto, fu vicino al padre, amareggiato per la propria sostituzione al comando dell'esercito. Alla fine della guerra fu a Innsbruck ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] ebbe modo di farsi conoscere ed apprezzare dai numerosi ed autorevoli visitatori della città. Con la disfatta di Caporetto dovette lasciare Aquileia, seguendo come cappellano le vicende dell'esercito nella ritirata, durante la quale si interessò per ...
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FIAMMAZZO, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, poi anche giudice [...] Savona.
Ritornato a Udine, dovette lasciare precipitosamente il Friuli nell'ottobre 1917, al momento della disfatta di Caporetto, e perdette negli eventi bellici alcuni preziosi codici che era venuto raccogliendo, molti suoi importanti manoscritti e ...
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MONTUORI, Luca
Paolo Pozzato
MONTUORI, Luca. – Nacque ad Avellino il 18 febbraio 1859 da Nicola e da Tommasina Soldutti, in una famiglia che non poteva vantare precedenti militari illustri.
Dopo l’infanzia [...] 1919 per l’intera azione esercitata al comando di truppe interalleate. Il clima politico del dopoguerra e gli echi di Caporetto oscurarono i successi dell’ultimo anno di guerra, provocando anche la messa a disposizione di Montuori nel 1919. L’avvento ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] del midollo spinale. Ne ricavò la medaglia d’oro al valor militare, e una paralisi permanente delle gambe.
Dopo Caporetto si dette alla propaganda, instancabile sulla sua carrozzella. Fu tra i promotori del Comitato d’azione fra mutilati, invalidi ...
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MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] in bilico sul filo acrobatico dei concetti pericolosi, delle antifrasi seducenti» (M. Biondi, Introduzione, in C. Malaparte, Viva Caporetto! La rivolta dei santi maledetti, Firenze 1995, pp. 24 s.), il M. viceversa – come P. Jahier – filma gli ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] armata, dopo aver ottenuto la promozione a tenente colonnello a fine febbraio 1917. Nei giorni successivi alla battaglia di Caporetto (ottobre 1917) ebbe le funzioni di capo di Stato maggiore del Gruppo centro della 2ª armata, riuscendo perfettamente ...
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Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...
vertice-fiume
(vertice fiume), loc. s.le m. Incontro al vertice di durata eccezionalmente lunga. ◆ [tit.] La Caporetto dell’Ulivo / Un vertice fiume del centrosinistra non decide nulla (Liberazione, 31 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • Di...