GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] il sacrario militare del monte Grappa, al quale seguirono poi i progetti di altri ossari a Pian di Salisei, Timau, Caporetto e San Candido. La più conosciuta tra queste realizzazioni è quella del sacrario di Redipuglia del 1938.
L'opera si trova ...
Leggi Tutto
CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] ancora parte della giunta diocesana dell'Unione popolare, nominata nel 1916. Rimasto a Udine dopo la rotta di Caporetto, fu nominato dagli occupanti membro della consulta municipale. Nel dopoguerra, a ragione dell'età avanzata, ma soprattutto per ...
Leggi Tutto
LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] dei corpi d'armata per l'istituzione di corsi castrensi in medicina; alla notizia della disfatta di Caporetto, rimase a dirigere la clinica medica così da assicurare il normale proseguimento dell'attività didattica, prodigandosi nel contempo ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] quale fu nominato direttore dell'Avanguardia. Nella riunione della intera corrente di sinistra, tenuta a Firenze all'indomani di Caporetto, il 18 nov. 1917 sollecitò un'azione energica del PSI per imporre la pace immediata, nella prospettiva di una ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] resto comune a buona parte degli interventisti rivoluzionari), dovuto sia al suo distacco dalle masse, sia - specie dopo Caporetto - al timore di indebolire lo sforzo militare; motivi che lo avrebbero spinto via via a far prevalere spunti patriottici ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] le critiche del C. alla completa disorganizzazione dei trasporti non erano infondate, cosicché, costituitosi dopo la disfatta di Caporetto il gabinetto Orlando, questi impiegò le capacità del C. dapprima come sottosegretario agli Interni per gli ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Guerra, dell'Agricoltura ed il comando supremo, l'impiego della manodopera militare nell'industria e nell'agricoltura. Dopo Caporetto chiese di essere inviato al fronte; assegnato alla 3a armata, gli venne affidata la direzione dei lavori agricoli ...
Leggi Tutto
MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] scoperte di Santa Lucia entusiasmarono il M. che intensificò le indagini sul territorio. Si dedicò all'esplorazione delle necropoli di Caporetto (1886-1904), una delle più ricche e vaste dell'alto Isonzo, di San Pietro al Natisone (1889), di Brežec ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] 12 ott. 1917, che proponeva ai sindaci di rassegnare in massa le dimissioni, non trovò consenziente il C.; dopo Caporetto, si rafforzò in lui la convinzione che le amministrazioni socialiste dovessero rimanere al loro posto per proteggere i propri ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] al presidente della Camera per richiedere il voto "alle stesse condizioni degli uomini". Tuttavia, alla vigilia di Caporetto, ruppe ogni legame con le associazioni femminili democratiche e fondò un proprio movimento, la Lega patriottica femminile ...
Leggi Tutto
Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...
vertice-fiume
(vertice fiume), loc. s.le m. Incontro al vertice di durata eccezionalmente lunga. ◆ [tit.] La Caporetto dell’Ulivo / Un vertice fiume del centrosinistra non decide nulla (Liberazione, 31 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • Di...