GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] non per i conclavi che portarono all'elezione di Gregorio XV e Urbano VIII. Morì il 6 sett. 1639 e fu sepolto nella cappella del Rosario nella chiesa di S. Marco dei predicatori a Osimo, sotto una semplice lapide che egli stesso aveva dettato.
Uomo ...
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CAVALIERI, Gaspare Antonio
Luciano Osbat
Nato a Roma il 22 sett. 1648 dal marchese Emilio e da Clelia, figlia del duca di Sannesio, fu educato dai gesuiti nel Collegio Romano insieme al fratello minore [...] a peggiorare nonostante le cure cui si sottopose. Morì a Roma il 17 ag. 1690. Fu sepolto all'Ara Coeli, nella cappella di S. Gregorio, che raccoglie gran numero di spoglie di membri ragguardevoli della famiglia Cavalieri.
Fonti e Bibl.: Quanto fu ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] ancora nel successivo, tanto in rapporto con il Giudizio universale - per es. in S. Maria Novella a Firenze, negli affreschi della cappella Strozzi, opera di Nardo di Cione tra il 1351 e il 1357, ove i santi sono integrati ai cori angelici -, quanto ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] a sua volta deciderà di spostarsi in una sede meno esposta come Ratisbona (dove il fratello era direttore del coro della cappella della Cattedrale), e che nel 1972 fonderà, con Hans Urs von Balthasar, Henri de Lubac e altri, la rivista «Communio», di ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] quello occidentale, con minime differenze (come mostrano, per es., i mosaici raffiguranti s. Basilio e s. Giovanni Crisostomo nella Cappella Palatina di Palermo, 1150-1160 ca.), che si accentuarono però con l'uso - sempre più diffuso - del suggestivo ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] -711), il vescovo Auberto di Avranches, in seguito a un sogno suscitato da s. Michele, dedicò a quest'ultimo una cappella, dopo aver fatto ricercare sul monte Gargano, con funzione di reliquie, un frammento della roccia e un frammento del pallio dell ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] del portico di S. Pietro, detto ad Palmata, e attiguo ai resti del circo di Nerone, O. fece poi erigere una cappella intitolata a s. Apollinare, ancora visibile agli inizi del XVI secolo (C. Hülsen-H. Egger, Die Römischen Skizzenbücher von Marten van ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] S. Giacomo sul monte Agrino; si spinsero poi fuori dei domini veneti, a Genova, dove la famiglia Grimaldi offri al B. la cappella di S. Nicolò del Boschetto costruendovi vicino un monastero, a S. Spirito di Pavia, a S. Dionigi di Milano. Ma oltre ai ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] data a noi ignota Innocenzo III lo ordinò subdiaconus domini papae, carica alla quale era allora legato l'ingresso nella cappella pontificia, e lo promosse a notaio della Cancelleria. Insieme con questo ufficio l'E. dovette anche ottenere il titolo ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] alle Quattro Fontane, il 12 genn. 1743. Fu sepolto nella sua chiesa titolare di S. Maria degli Angeli, nella cappella che si era fatto preparare negli anni precedenti.
Fonti e Bibl.: Benché diviso fra tre istituzioni diverse (Archivio di Stato ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...