CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] ma ella non volse accettare per modestia" annota Angelo Conti, un agente urbinate del seguito. Finalmente, il 29, nella cappella della villa, l'arcivescovo di Firenze sposa i due adolescenti.
"Il principe - riferisce meticoloso il Conti - non si fece ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] morì.
Il 15 apr. 1661 il marchese L. Angelelli sposò in nome di Lorenzo Onofrio Colonna connestabile del Regno la M. nella cappella reale del Louvre. Poco dopo, la M. salutò definitivamente Luigi XIV e si avviò verso l'Italia.
La M. giunse a Milano ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] Saponara e della foresta chiamata Porta di Randazzo, mentre Damiano II era decano della chiesa agrigentina, maestro cappellano della regia cappella, protonotaro e logoteta. Nel 1338 fu nominato cancelliere del Regno e gli fu confermata la carica di ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] matris sue et Alexandri eius filii dilectissimi" (ibid., p. 325), all'interno della chiesa perugina di S. Lorenzo, nella cappella dei Ss. Pietro e Paolo che il medesimo G. fece costruire. Evidentemente il G. aveva fondati motivi per temere la ...
Leggi Tutto
LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] II d'Inghilterra, promessa sposa di Guglielmo II. Il 18 febbraio dell'anno successivo fu presente alla celebrazione, nella cappella palatina di Palermo, del matrimonio tra Guglielmo II e Giovanna e sottoscrisse il dotarium, il diploma regio che ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] nella chiesa di S. Maria di Castello in Genova, rinunziò al diritto di servirsi di un proprio cappellano per i servizi divini. Dopo il ritorno a Genova il C. aveva quindi ripreso la sua fortunata attività commerciale e si era reinserito nella ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] il castello di Dozza, da dove, dopo essere stato catturato, era stato condotto a Imola.
Nel 1299 il M. risulta risiedere nella "cappella" di S. Cecilia del quartiere di Porta Piera (S. Pietro) di Bologna e in quell'anno contrasse due debiti di denaro ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] sulle montagne circostanti.
La notte del 12 settembre il G., Dante Livio Bianco e altri dieci suoi compagni raggiunsero la cappella di Madonna del Colletto, tra la Valle del Gesso e quella della Stura, dove costituirono la prima banda partigiana ...
Leggi Tutto
TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] sulla "magna porta" del castello e che aveva un ponte da entrambi i lati, della torre detta di Pilato e della cappella di S. Maria (ibid., p. 106).
Lo stato di degrado del castello di Taranto doveva essere particolarmente accentuato se si pensa ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] la chiesa dei frati minori di Siena, cui lasciò il suo equipaggiamento militare e 1000 lire senesi per costruire una cappella per l’altar maggiore e un onorevole sepolcro per sé sulla facciata della chiesa o in altro luogo acconcio. In espiazione ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...