FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] usualmente i loro corsi presso conventi o chiese (ed erano, quindi, come gli studenti, ascritti a questa o a quella cappella), è probabile che nel prologo alla Rota nova egli alluda semplicemente alla sua nomina a maestro di retorica presso la chiesa ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] ma ella non volse accettare per modestia" annota Angelo Conti, un agente urbinate del seguito. Finalmente, il 29, nella cappella della villa, l'arcivescovo di Firenze sposa i due adolescenti.
"Il principe - riferisce meticoloso il Conti - non si fece ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] morì.
Il 15 apr. 1661 il marchese L. Angelelli sposò in nome di Lorenzo Onofrio Colonna connestabile del Regno la M. nella cappella reale del Louvre. Poco dopo, la M. salutò definitivamente Luigi XIV e si avviò verso l'Italia.
La M. giunse a Milano ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] Saponara e della foresta chiamata Porta di Randazzo, mentre Damiano II era decano della chiesa agrigentina, maestro cappellano della regia cappella, protonotaro e logoteta. Nel 1338 fu nominato cancelliere del Regno e gli fu confermata la carica di ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] e disperso nei lavori di ricostruzione della basilica eseguiti nel XVII secolo; si discute invece se la statua del papa orante nella cappella del Crocifisso sia un ritratto di I. V o piuttosto l'effigie di Bonifacio IX). Venerato come beato, il suo ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] matris sue et Alexandri eius filii dilectissimi" (ibid., p. 325), all'interno della chiesa perugina di S. Lorenzo, nella cappella dei Ss. Pietro e Paolo che il medesimo G. fece costruire. Evidentemente il G. aveva fondati motivi per temere la ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] II d'Inghilterra, promessa sposa di Guglielmo II. Il 18 febbraio dell'anno successivo fu presente alla celebrazione, nella cappella palatina di Palermo, del matrimonio tra Guglielmo II e Giovanna e sottoscrisse il dotarium, il diploma regio che ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] nella chiesa di S. Maria di Castello in Genova, rinunziò al diritto di servirsi di un proprio cappellano per i servizi divini. Dopo il ritorno a Genova il C. aveva quindi ripreso la sua fortunata attività commerciale e si era reinserito nella ...
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MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] il castello di Dozza, da dove, dopo essere stato catturato, era stato condotto a Imola.
Nel 1299 il M. risulta risiedere nella "cappella" di S. Cecilia del quartiere di Porta Piera (S. Pietro) di Bologna e in quell'anno contrasse due debiti di denaro ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] sulle montagne circostanti.
La notte del 12 settembre il G., Dante Livio Bianco e altri dieci suoi compagni raggiunsero la cappella di Madonna del Colletto, tra la Valle del Gesso e quella della Stura, dove costituirono la prima banda partigiana ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...