CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] formulazione della sentenza emessa il 22 marzo 1301.In tale occasione è ricordato con i titoli di canonico di Ravenna,cappellano del papa, uditore delle cause del Sacro Palazzo apostolico oltre a quello di dottore in diritto canonico.
Nello stesso ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] . Il pontefice, cui era giunta l'eco di questo iniziale successo, volle che l'arcivescovo di Spalato affiancasse il cappellano papale Giovanni de Casemaris inviato in Bosnia nell'autunno del 1202 per perseguire l'eresia in quello che era il suo ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] S. Martino, sempre a Foiano.
Dal 1523 (7 luglio) il D. risulta stabilito a Montesanto (l'attuale Potenza Picena), come cappellano della pieve di S. Croce, dove l'anno seguente (28 aprile) acquistò dallo speziale ser Matteo Bissari "una casa con orto ...
Leggi Tutto
BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] ed illuministi le opere dei giansenisti francesi (particolarmente per l'influenza che subì da parte di Maffeo Rocchi cappellano della sua casa e segretario dell'Accademia bergamasca degli Eccitati). Da queste sollecitazioni egli derivò l'impegno per ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] Morì a Doverio di Corteno in Valcamonica (Brescia) il 12 luglio 1769, mentre dipingeva la chiesa, nella casa del cappellano don Savardi.
Nelle condizioni sopra indicate è difficile dare un giudizio critico sul pittore che viene definito "insigne" nel ...
Leggi Tutto
FALCONE, Achille
Walter Marzilli
Nato a Cosenza da Antonio, musico, intorno al 1570. In giovanissima età divenne membro dell'Accademia Cosentina, fondata nel secondo decennio del Cinquecento dall'umanista [...] . A 16th century Spanish musician in Italy, in Musica disciplina, II (1948), pp. 217-223; Id., La musica nella Real Cappella Palatina di Palermo, in Anuario musical, VII (1952), pp. 186 ss.; Id., I polifonisti siciliani del XVI e XVII secolo, Palermo ...
Leggi Tutto
ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] 'A. si riversarono così nella rieducazione dei sordomuti, attività in cui fu coadiuvato dagli amici E. Degola, che dell'Istituto fu il cappellano, L.A. De Scalzi, F.M. Carrega, L. Boselli, che alla morte gli successe alla direzione dell'Istituto. Ai ...
Leggi Tutto
ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] fu pressoché esautorata dagli uffici del Capitano del popolo, dei Priori e del Consiglio dei trentasei, nonché dalla presenza dei cappellano del papa Elia Peleti. Ed infatti l'A. e Catalano, pur ancora a Firenze alla fine del dicembre 1266, ne ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , da parte dello stesso G., di una ingente somma di denaro, consegnatagli da un confratello agostiniano, già cappellano del precedente titolare della cattedra episcopale faentina, e di pertinenza dell'episcopio di Faenza (Delucca). È probabile che ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] La decorazione della sala dei pontefici non venne portata a fine per quanto riguarda le pareti, e lo stesso accadde per la cappella Pucci (completata da Taddeo e Federico Zuccari circa quarant'anni dopo), a causa del sacco di Roma del 1527, che tra l ...
Leggi Tutto
cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...