Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] al 1964 mentre le altre testate dovettero presto chiudere per difficoltà finanziarie. Nel 1946 monsignor Carlo Chiavazza, già cappellano militare durante il conflitto, fondava a Torino il settimanale «Il Nostro tempo» che doveva rappresentare «un ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Urbano. Frattanto, dal momento dell'ordinazione, il G. aveva cominciato a svolgere le funzioni di segretario e di cappellano del card. T. Mertel.
La quotidiana frequentazione di quest'importante figura di ministro dello Stato pontificio e prefetto ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] aprile 1286).
Nel 1249 appare come membro della "familia" del cardinale Giovanni da Toledo, in qualità di chierico e cappellano papale; con tali attribuzioni sottoscrisse una sentenza emanata a Lione dal cardinale Giovanni il 10 maggio di quell'anno ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] nei dintorni di Pordenone (1926). La sua pur tenace fibra era però ormai scossa, per cui nel 1932 si ritirò quale cappellano della casa di cura dei Fatebenefratelli a Venezia, dove morì il 23 ott. 1934.
Fondamentali per la conoscenza del suo pensiero ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] a Bologna, prevale lo scoramento e, accanto a Tortelli, appare come confidente epistolare del giovane anche Pietro da Noceto, cappellano del papa, che aveva promesso di aiutare il Lianori. Nel maggio 1449 il L. raggiunse Albergati a Città di ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] città. Il F. si oppose perciò al marchese con il sostegno della casata e dei suoi più fedeli alleati: il cappellano Nicolino di Lessolo, "magister" Filippo diacono e canonico, il sottodiacono Facio e ovviamente i membri della famiglia San Martino, di ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] , presso la famiglia Sacchetti, e in questi anni abbandonò gli studi. Nel 1737 fu nominato da papa Clemente XII cappellano segreto e prelato domestico; nel 1739 ottenne un beneficio nella basilica vaticana. A questo periodo risalgono i prologhi ad ...
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BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] di cauto conservatorismo politico che gli era proprio e che aveva abbandonato solo nel '48, quando aveva partecipato, in qualità di cappellano, alla guerra contro l'Austria. Il B. morì in Torino il 22 maggio 1858.
Fonti e Bibl.: V. Gioberti, Introd ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] dopo la metà del secolo. Particolarmente attivo si mostrò in quegli anni il gruppo che si raccoglieva intorno al cappellano maggiore Celestino Galiani, che annoverava intellettuali illustri in vari campi, come Bartolomeo Intieri, Pietro Contegna e lo ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] nella sua casa presso S. Martino ai Monti, il 16 febbr. 1426. Conformemente alla sua volontà, il corpo fu trasportato nella cappella di S. Martino della basilica di S. Pietro prima di essere ricondotto a Ginevra dove il 23 nov. 1428 venne sepolto ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...