PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] L’arricchito ambizioso (1829). I fratelli minori furono religiosi: Francesco Luigi (Torino 1802 - Chieri 1884), gesuita, cappellano di corte a Torino, confutatore – moderato – di Vincenzo Gioberti (A Vincenzo Gioberti, Genova 1845); suore le sorelle ...
Leggi Tutto
- Famiglia nobile che vanta origine nel 6° sec. dai re goti di Spagna e da Guarnero principe de Las Ampurias, fondatore della Casa Valguarnera. La famiglia fece parte della nobiltà catalana sin dalla fine [...] età moderna. Si ricordano: Mariano, erudito, in specie nelle lettere greche, pretore di Palermo (1583-1589), abate di S. Anastasia, cappellano e poi economo regio; Francesco, per privilegio di Filippo IV, fu il 1° principe di V. (1620), capitano di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] Hermann II di Amburgo Brema (1032-35), che in precedenza era stato preposito del duomo di Halberstadt. Fece parte della cappella di corte probabilmente già al tempo di Corrado II, sicuramente sotto Enrico III, di cui godeva la piena fiducia. Il ...
Leggi Tutto
ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] una nutrita schiera d'armati, fornita in parte da Alberto Pio, con un colpo di mano liberò dalla prigionia il cappellano, rifugiandosi prima a Carpi e poi presso la cognata Lucrezia Borgia a Modena.
Questa iniziativa provocò il risentimento del duca ...
Leggi Tutto
ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] , Ubaldo.
Il matrimonio fu celebrato poco tempo dopo (1219). Onorio III inviò allora in Sardegna, come suo legato, il cappellano Bartolomeo, con l'ordine di impedirlo o annullarlo qualora fosse già contratto e di opporsi ai Visconti. La missione di ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borja, Borga), Galcerán de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo dovrebbe essere stato uno zio per parte di padre di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio del miles Rodrigo Gil [...] da lui istituita nel casale di Murviedro (provincia e diocesi di Valenza) e delimitò la sfera di competenza del cappellano nei confronti del parroco locale.
In questi anni era già governatore di Civitavecchia e luogotenente del nipote del papa ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] accostamento genealogico, se è giusta l'ipotesi secondo cui il Giovanni, fratello del cardinale, sia da identificare con l'omonimo cappellano di Onorio III (Regesta Honorii papae III, a cura di P. Pressutti, Romae 1888-1895, nn. 5626, 5627, 5639 e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] 1935, con dispensa dall'età canonica, ricevette l'ordinazione presbiterale; due giorni dopo fu nominato cappellano a Forno di Canale e il 18 dic. 1935 cappellano della più popolosa parrocchia di Agordo. Furono questi i soli incarichi di "cura d'anime ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] (ibid., nrr. 92-93).
Alatrino, di cui si è già sottolineata l'importanza assunta agli occhi di O. ‒ di cui era cappellano ‒, aveva avuto modo di condurre le trattative con Federico per la questione dei beni matildini, nel periodo in cui s'era trovato ...
Leggi Tutto
EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] tal modo beni di quella Chiesa. Lo prova il fatto che, sempre nel marzo di quello stesso anno Notkero (o Notcherio), cappellano e messo dell'imperatore, tenne a Gaeta un placito per giudicare sulla vertenza.
Si trattò di un episodio, cui si dovette ...
Leggi Tutto
cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...