FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] opera ascrivibile al F. è la chiesa di S. Frediano in Cestello a Firenze, a navata unica con transetto, coro e cappelle laterali. Iniziata su disegno del Silvani nel 1670, la fabbrica fu interrotta nel 1674 dai committenti, i padri cistercensi, i ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] . Il 27 ott. 1703 il marchese di San Giorgio pagò 75 ducati ai due fratelli "per l'opera fatta e facienda" nella cappella Milano in S. Domenico.
Negli anni 1704 e 1705 Pietro scolpì i ritratti di Domenico Sorrentino e di sua moglie Margherita Gentile ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] le vetrate disegnate da L. Micheli Gigotti. Tra gli ultimi lavori eseguiti direttamente dal G. si ricordano le vetrate della cappella polacca nella S. Casa di Loreto (1950) e, a Viterbo, le vetrate nella chiesa della Quercia. Nel 1954, lo Studio ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] , Magistri e altri lombardi a Pescocostanzo, in Arch. stor. lombardo, LI (1924), pp. 408 s.; Id., Il cancello in ferro battuto della cappella del Sacramento in Pescocostanzo, in Rass. di storia e d'arte d'Abruzzo e Molise, I (1925), p. 77 n. 22; Id ...
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CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] era impegnato a Prato, nella collegiata (oggi duomo), per il restauro di due mezzi rosoni della cancellata in bronzo della cappella della Cintola (Marchini). Nel 1648 è testimoniata la sua presenza in Firenze, dove eseguì il ciborio in pietre dure ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] fiori e frutta.
Intorno al 1674 gli stessi pittori furono poi impegnati ad affrescare il soffitto (andato distrutto) della cappella maggiore di S. Eufemia a Venezia.
Il L. ebbe due figli, entrambi dediti all'attività artistica: Bartolomeo, nato nel ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] del 1567, è probabilmente una deformazione del primo.Nel 1558 il B. è a Roma, incaricato di un restauro al tetto della Cappella Sistina e, dal 1560 al 1562, lavora nella chiesa di S. Giovanni in Laterano e in quella di S. Giovanni dei Fiorentini ...
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BIGOIO, Biagio
Giovanni Lorenzoni
Allo stato attuale delle conoscenze sappiamo che il B., figlio di Bonaventura, originario di Ferrara, svolse la sua attività di costruttore unicamente a Padova, spesso [...] che il piano dell'organismo architettonico fosse già impostato: infatti le misure dell'edificio e la disposizione delle cappelle laterali combaciano quasi esattamente con la descrizione offertaci dal contratto di Lorenzo del 1499. L'incarico dunque ...
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DALLE VACCHE, Filippo (Filippo da Caravaggio)
Alda Guarnaschelli
Fu attivo come architetto nella seconda metà del sec. XV in territorio bresciano. Non v'è traccia, allo stato attuale delle ricerche, [...] . Giulia, dove un ampio vano rettangolare è fiancheggiato da tre profonde arcate a pieno centro in funzione di cappelle, rese intercomunicanti da bassi passaggi rettangolari; separa l'ordine inferiore dalla volta a botte una parete finestrata tra due ...
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BOLOGNINI AMORINI, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque in Bologna il 7 febbr. 1767 dal marchese Giovanni Andrea Bolognini Amorini e da Anna Maria Ariosti, figlia del senatore Alberto Corradino. Nei primi [...] di Bologna. L'invasione francese, con i diversi cambiamenti urbanistici, distruzione e profanazione di chiese e di cappelle, lo stimolò a un'opera sistematica di conservazione, di salvataggio o almeno di descrizione delle opere destinate alla ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...