Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] Clairvaux, 1133-45; Fontenay, 1150); agli archi rampanti furono preferiti contrafforti e speroni; ai transetti furono aggiunte cappelle orientate; in ossequio alla regola, le facciate furono disadorne e non si innalzarono campanili o torri. La sobria ...
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Località prossima a Gerusalemme, dove fu crocefisso Gesù Cristo. La sua denominazione (lat. Calvarium, «luogo del cranio», che traduce il nome aramaico reso in greco con Γολγοϑᾶ) fu desunta con ogni probabilità [...] il terzo muro, la cui costruzione fu iniziata nel 44 d.C.
Col nome di calvari si designano santuari con cappelle o altari corrispondenti alle diverse stazioni della Via Crucis o ricostruzioni della Scala Santa. Monumentali c., all’aperto, con scene ...
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PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] un ambiente alto e diviso in otto campate tra l'ala sud del chiostro e il coro della chiesa, la c.d. cappella dalle lunghe colonne; il dormitorio era insolitamente orientato E-O.L'ala orientale degli edifici monastici anche in altri esempi non si ...
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pieve
Termine (dal lat. plebs «plebe») che designa, nel Medioevo, le circoscrizioni ecclesiastiche minori nell’Italia centrosettentrionale. In età precarolingia il termine indicava sia la comunità locale [...] un collegio di chierici con a capo un arciprete. La p. comprendeva un vasto territorio con molte chiese succursali o cappelle. La p. prendeva il nome dal santo titolare della chiesa, o dal luogo di residenza, come attestano numerosi toponimi ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Nicola II, nel 1059, stabilì il limite del perimetro dei c. entro 60 passi attorno alle chiese e 30 intorno alle cappelle; tale area spesso veniva a coincidere con lo spazio d'immunità e di diritto d'asilo, che già in epoca altomedievale sembra ...
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VALVISCIOLO, Abbazia di
Ignazio Carlo GAVINI
Secondo gli ultimi studi questa abbazia, posta sui M. Lepini presso Norma, non risulta una filiale di Fossanova (v.), ma un monastero sorto nel sec. VIlI [...] chiesa a tre navate è escluso il transetto e il presbiterio si riduce alle ultime campatei, al coro rettangolare e alle due cappelle di lato. I piloni allineati a dividere le navate riuniti da archi acuti, le vòlte a crociera d'ogiva senza nervature ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] il mare Adriatico e verso porti di imbarco, quali Genova, Pisa, Napoli o Venezia. Ogni casa prevedeva l'esistenza di una cappella che assumeva spesso l'aspetto di una vera e propria chiesa a sé stante, talvolta collegata al nucleo principale da un ...
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Comune della prov. di Torino (28,2 km2 con 566 ab. nel 2008, detti Novalicensi). Sorge lungo il torrente Cenischia, presso il confine italo-francese, in posizione che aveva una notevole importanza prima [...] Breme. Fu soppressa dal governo napoleonico.
La struttura antica dell’abbazia è alterata da rifacimenti e ricostruzioni. Tra le cappelle, la più interessante è quella di S. Eldrado, eretta nel 1240 e decorata con affreschi della stessa epoca. Fonte ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] dell'Ordine, anche se vi si riflettono alcune problematiche comuni. L'attuale monastero sorge sul luogo dell'antico ospedale e cappella di S. Giorgio - eretto al di fuori ma subito a ridosso delle mura civiche (Bigaroni, 1990) - dove nel 1253 erano ...
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Ecclesiastico inglese, fondatore della Chiesa metodista (Epworth 1705 - Londra 1791). Cresciuto in ambiente anglicano, durante gli studî a Oxford meditò molto l'Imitazione di Cristo e fu a capo di una [...] anglicana (e vi rimase in effetti finché non ne fu espulso), era fatta all'aria aperta quando le cappelle venivano chiuse; era rivolta alle masse incolte; aveva carattere missionario, sentimentale e irrazionale. Provocò un grandioso movimento di ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...