BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] numero di circa tremila, erano assistiti da quattro parroci missionari di Propaganda Fide, che officiavano nelle tre o quattro cappelle esistenti nel territorio: nel centro di Trebigne non vi erano chiese, a Marcana una grotta, ove, durante le visite ...
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(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] . La sola chiesa del Protàto (10° sec.) è basilicale, con tre navate e soffitto di legno. Le chiese, come le cappelle e i refettori, sono ornate di pitture disposte secondo il consueto ordinamento dell’Oriente ortodosso: il Pantocratore con angeli e ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ma più ricca di risorse narrative, come testimoniano per es. gli affreschi di Nardo di Cione del 1345-1360 ca. per la cappella di S. Anna in S. Maria Novella a Firenze.Nell'arte transalpina, invece, la grande popolarità del culto di Anna fece sì ...
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mudéjar In Spagna, i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana.
Ai m. si deve la continuazione dell’arte ispano-araba, pur con qualche variante dovuta alla sua utilizzazione [...] m. (già nel 1200, nel monastero cistercense di Las Huelgas a Burgos, fu costruita una cappella in puro stile almohade; ad artisti m. si devono tre cappelle di tipo andaluso, della stessa epoca, e il chiostro). A Guadalupe le forme gotiche occidentali ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] , in data 24 maggio 1615, si apprende che il D. era allora di nuovo al lavoro al complesso del Sacro Monte nella quinta cappella (Propagazione dell'Ordine;gli venne pagato un acconto il 16 luglio e il saldo il 9 ottobre; ibid.,ff. 78, 80, 96), mentre ...
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VALIGNANI (o, come spesso egli usò chiamarsi, Valignano), Alessandro
Pietro Tacchi Venturi
Missionario, nacque di sangue illustre in Chieti il 20 dicembre 1538. Fatti in patria i primi studî, si recò [...] più di 140 missionarî che sparse in 31 luoghi con circa 300 catechisti; eresse oltre 400 tra chiese e cappelle; curò grandemente l'assistenza religiosa e sociale dei neofiti con confraternite di adulti, congregazioni mariane per i giovani; fondò ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] si arricchisce di appendici architettoniche come il lavabo all'entrata del refettorio (come nei monasteri cistercensi e premostratensi) e cappelle private (come nel duomo di Ratisbona); più di rado il c. è sopraelevato da un giro supplementare di ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] dell'architettura gotica: il coro vi è impostato secondo un'ampiezza maggiore rispetto a quella della navata e la disposizione delle cappelle radiali è tale da non lasciare spazi morti tra l'una e l'altra, in modo che l'effetto che ne scaturisce ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] alacrità e secondo un disegno più consono alle esigenze della Compagnia. Sempre a Genova, nel 1635, il G. ideò la cappella di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù. Il progetto, inviato agli inizi dell'anno successivo a Roma per l'approvazione ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] e di colonne; chiese dei monasteri di Bāwīṭ (5°-7° sec.) e di S. Geremia a Saqqāra (ca. 8° sec.); le semplici cappelle funerarie a pianta quadrata o rettangolare di el-Bagawāt, nell’oasi di el-Kārga, dove sono conservati circa duecento edifici minori ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...