BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] degli Angioli..., in Rinascimento, IV (1953), pp. 227-231; P. Waddy, B.'s design for S. Maria degli Angeli…, in Marsyas, XV (1971).
Cappella dei Pazzi: M. L. Thompson. A note on the Pazzi Chapel, in Marsyas, VI (1950-53), pp. 70 s.; A. Galderisi, La ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] L. C. nella chiesa dedicata alla Vergine Lauretana presso il Foro Traiano, in Il Buonarroti, IX(1874), pp. 188-191; A. Monti, La cappella di S. Ivo, ibid., XII(1876), pp. 274 s.; G. Verzili, Ricostr. dai fondamenti della chiesa di S. Ivo e casamento ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] a Bitonto, 1920; tipologie edilizie residenziali a Roma per l'Associazione artistica tra i cultori di architettura, 1921); disegnava cappelle gentilizie a Bari per i numerosi clienti della ditta paterna.
La laurea coincise con la notizia della morte ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] 1796, pp. 342, 345; Golzio, 1939, pp. 242, 252 s.).
Nell'Inventario dei beni troviamo anche riferimento ad una "Pianta di una cappella nella chiesa di SS. Apostoli", ma non siamo sicuri se sia sua o non piuttosto di Francesco, al tempo in cui questi ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] nulla ci è rimasto della sua opera di scultore. Sembra fosse uomo assai pio; per l'opera prestata a favore della fabbrica delle cappelle non volle compenso. Si sposò, pare, nel 1585 ed ebbe diversi figli. Si pensa morisse nel 1625 o poco dopo: dagli ...
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FASANO, Tommaso
Gemma Cautela
Non si conoscono gli estremi biografici del F., che fu allievo a Napoli di L. Giordano ed allestitore di scenografie effimere per apparati sacri (De Dominici, 1743, III, [...] mano del Fasano. Al pittore napoletano sono assegnati anche l'affresco con La Madonna del Rosario, dipinto sulla volta dell'omonima cappella, e le due tele raffiguranti La Madonna del Rosario con i ss. Francesco e Domenico e S. Michele mette in fuga ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] in S. Lorenzo a Milano (l'attuale sacrestia).
Il nuovo corpo di fabbrica s'inserisce nello spazio ristretto tra le due cappelle di S. Aquilino e della S. Famiglia, senza privare queste di luce e rimanendone isolato, grazie all'adozione della pianta ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] , Montoro 1990, p. 41; F. Strazzullo, Restauri del duomo di Napoli tra '400 e '800, Napoli 1991, pp. 56 s.; Id., La cappella di S. Gennaro, Napoli 1992; G. Cantone, Napoli barocca, Roma-Bari 1992, pp. 33-35; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] di G., oltre al tabernacolo di piazza S. Spirito e alla Pietà in S. Gallo, anche i Ss. Cosma e Damiano nella cappella di S. Lorenzo in S. Maria Novella (poi ricordata da Vasari come della famiglia Ginochi; Wood Brown). Tutte le opere citate sono ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] promossi da Filippo II, da Filippo III, dal duca di Lerma, a Madrid, all'Escorial, a Valladolid, nel rinnovamento di cappelle delle chiese e conventi maggiori della capitale, di Segovia, di Manzanares, ecc.
Ai suoi tempi il C. godette di solida fama ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...