Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] . Tali interventi interessarono principalmente l’edilizia sacra degli ordini dei mendicanti i cui spogli interni, con soffitti a capriate, dovevano essere adeguati alla moda del tempo. Gli interni a tre navate furono trasformati in spazi a navata ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] un aspetto prossimo all'originario. La chiesa è una struttura a tre navate, senza transetto, con copertura lignea a capriate. All'esterno, sulla destra, ma più avanzato rispetto al filo della facciata, si erge il campanile mentre è scomparso ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] trapianto di forme oltremontane nella versione semplificata di Terra Santa, realizzato tuttavia in termini locali, con coperture a capriate, nella seconda metà del secolo - e della chiesa benedettina dei Ss. Niccolò e Cataldo a Lecce, fondata da ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] il solaio in ferro, degli anni Sessanta, ripristinando così la quota originaria. Dello stesso periodo erano le capriate metalliche a sostegno del soffitto, tecnologicamente molto rozze e quindi incombenti. Le ho coperte con il cartongesso per ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] della cinta urbana. Di questa nuova costruzione è tuttora visibile l'antica sala dei malati, con la considerevole struttura a capriate, realizzata negli anni 1251-1255. Nel 1276 venne aggiunta una cappella in corrispondenza dell'angolo sud-ovest. Le ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] . A Sabratha e a Leptis Magna si trovano perciò esempi di b. a sviluppo longitudinale, coperta a volta o a capriate, con abside a O soprelevata e santuario distinto gravitante verso la navata centrale e contornato da cancelli. Nel periodo della ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] , con costoloni torici e a salita tendenzialmente piatta, e di campate occidentali più contratte coperte a capriate; la giunzione è contrassegnata da pilastri ottagonali. L'aggregazione di due nuclei diversamente strutturati si concretizza secondo ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] , una delle quali si riferisce al coronamento orizzontale della pieve di S. Maria. L'aula è coperta con tetto a capriate e termina con una tribuna, nella quale si aprono cappelle rettangolari coperte a crociera, di cui soltanto la centrale aggetta ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] dure, curata dal D., fu completata entro il 1600, con la soppressione dell'arredo cosmatesco e il restauro del tetto a capriate (Nava Cellini, 1969; Arch. di Stato di Roma, Corp. Rel. Benedettine di S. Cecilia, b. 4092, fasc. I).
La stessa scadenza ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] erano ormai quasi conclusi, l'A. non poteva che suggerire varianti e adattamenti (poi non eseguiti): la sostituzione della copertura a capriate della navata con una volta a botte e il raccordo di tutti gli spazi interni nel vano di una grande cupola ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. alla capra domestica, mentre in zoologia...