La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] ad occasioni particolari connesse con il culto. Maggiore importanza, ai fini dell'approvvigionamento di carne, avevano ovini e caprini, la cui proporzione poteva variare da regione a regione sulla base di condizioni climatiche (le capre tollerano ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] e in quelle alpine; nel 2005 si contavano 2 milioni di bovini, 3 milioni di suini, 360.000 circa fra ovini e caprini, mentre si è notevolmente sviluppato l’allevamento di animali da cortile. Dai boschi si ricavano ogni anno circa 17 milioni di m3 di ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] olive, mandorle e pistacchi. La forma di allevamento più diffusa è quella degli ovini (seconda regione dopo la Sardegna); seguono i caprini e i bovini. La S. occupa il primo posto nella classifica delle regioni per quantità di pescato (450.640 q nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] Tell le condizioni favorevoli per una buona resa di carne e di latte; ovini (18,7 milioni) e caprini (3,2 milioni) restano gli animali più frequentemente allevati nelle regioni steppiche e predesertiche. Le produzioni alimentari sono insufficienti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] di prati e pascoli, come si evince dalla modesta consistenza numerica (4,5 milioni di capi bovini, 9 tra ovini e caprini).
L’energia prodotta è per circa il 35% di origine idrica, derivata, in assoluta prevalenza dagli impianti alimentati dalla diga ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] più rari ippopotami (Hippopotamus antiquus), cinghiali (Sus scrofa), Cervidi (Megacerinae, Dama sp., Capreolus capreolus), caprini (Hemitragus cfr. bonali), e qualche uccello acquatico. L'interpretazione tafonomica di alcune delle paleosuperfici ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Arcipelago delle Filippine
Peter Bellwood
Wilfredo P. Ronquillo
Wilhelm G. Solheim II
Ian C. Glover
Eusebio Z. Dizon
Peter Bellwood
Arcipelago delle filippine
di [...] 'isola di Sabtang.
L'isola è oggi disabitata, se si eccettuano le occasionali visite degli abitanti di Sabtang che vi pascolano bovini e caprini; nel complesso, la superficie emersa è di circa 6 km2 (lungh. 4 km, largh. 2 km). Si ritiene che I. sia l ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] , Tell Billa medioassira, Ugarit e Ninive) contiene, nella sua versione canonica di 382 voci, 3 sezioni, dedicate a caprini (279 voci), bovini (74) equidi (29). Di fatto però, mentre moltissime sono le loro qualificazioni, i nomi specifici ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] che di norma, in sumerico, è un indicatore di categoria). Così, per esempio, gli animali sono suddivisi in ovini e caprini, in bovini, in equidi, in canidi, ecc., a seconda di come rientrano in sottoinsiemi terminologici. Questo porta, a grandi linee ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] pratiche di allevamento, il maiale è l'animale maggiormente allevato, seguito da cane, bovini, bufalo, gallinacei, caprini e ovini, questi ultimi maggiormente attestati nelle regioni occidentali e nord-orientali, dove si evidenziano forme di ...
Leggi Tutto
caprini
s. m. pl. [lat. scient. Caprinae, der. del lat. capra «capra»]. – Nella sistematica zoologica, sottofamiglia di bovidi, che comprende le capre.
caprinico
caprìnico (o càprico) agg. [der. di capra]. – Acido c.: composto organico, acido grasso superiore, di formula C9H19COOH, detto anche acido decanoico; il suo isomero a catena normale è contenuto come gliceride nel burro di mucca e...