(lat. Capua) Antica città della Campania, sul luogo dell’odierna Santa Maria Capua Vetere. Fondata probabilmente intorno all’800 a.C., restò a lungo nell’orbita della cultura etrusca; passò sotto dominio [...] rovine dell’antico anfiteatro, grande quasi come il Colosseo, da cui provengono la statua di Venere e quella di Psiche dette ‘di Capua’. Ben conservato l’arco romano a tre fornici, sull’Appia. Vi sono resti di terme, del teatro, di un foro, di un ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] nonché nelle stele funerarie di età romana, conservate, in parte, nell'Antiquario locale e, in parte, nel Museo Campano dell'attuale Capua. La produzione d'arte a C., pur prendendo le mosse dal magistero ellenico (specie nei vasi di bronzo e nelle ...
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CAPUA (v. vol. ii, pp. 335-336)
W. Johannowsky
Le ricerche e le scoperte fortuite degli ultimi anni hanno aggiunto nuovi dati alla topografia della città ed hanno [...] soprattutto permesso di conoscere, grazie ai ritrovamenti nelle necropoli, lo sviluppo culturale nei primi secoli di vita di C., la cui data di fondazione sembra abbastanza vicina a quella, intorno all'800 ...
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TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] filosofia ed eloquenza e viaggiò molto, tenendo, come Luciano, conferenze e lezioni in varie città. Verso il 150 si convertì al Cristianesimo, pare a Roma, dopo aver ascoltato il filosofo cristiano Giustino. ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, in cerca della vera dottrina, si fermò in Alessandria circa il 180, attratto dall'insegnamento di Panteno, comunemente considerato quale fondatore della scuola catechetica di Alessandria. Convertitosi ...
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CAPUA-TAV. 11-13, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo della prima fase della pittura vascolare campana, attivo forse a Capua, vicino al Pittore di Cassandra. Il nome gli deriva dalla citazione abbreviata [...] del luogo del C. V. A. dove è pubblicato un vaso di questo maestro.
Bibl.: J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., LXIII, 1943, p. 71 ...
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ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] filosofo A. al quale, secondo la testimonianza di Fozio (Bibi. cod., 155), l'alessandrino Boeto dedicò, dopo il 18o, un libro sui vocaboli difficili in Platone. Di A. ci rimangono due opere: una Πρεσβεία ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] , ibid., pp. 73-76.
Ead., Scavi in via San Gennaro, ibid., p. 76.
M. Pagano, Scavi nella Villa Patturelli presso l’antica Capua, in Lungo le tracce dell’Appia, in Collana Aurunca, 1993, pp. 131-48.
V. Sampaolo, Il nuovo Museo Archeologico dell’antica ...
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Nome attuale della via che da Roma conduce a Capua (antica Casilinum), seguendo il tracciato dell’antica Via Labicana fino a Labico, poi della Via Latina. ...
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CASSANDRA, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo campano, probabilmente attivo a Capua; una delle poche individualità finora riconosciute della più antica produzione campana. Di questa classe ceramografica, [...] con altri pittori, probabilmente dello stesso centro, più o meno coevi, come il Pittore di Parrish, quello degli Orecchini e quello di Capua Tav. 11-13. La sua attività si svolse probabilmente attorno alla metà del IV sec. a. C.
Bibl.: J. D. Beazley ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...