FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] (Cleveland, Museum of Art).
Intorno al 1617 il F. eseguì le tele per il soffitto della chiesa dell'Annunziata di Capua e il Crocifisso per la chiesa dell'Annunziata di Arienzo. In tali opere il F., pur ancorandosi a schemi disegnativi tradizionali ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] quello Lateranense. Questi dati coincidono con le fonti disponibili per altri complessi di culto, come le basiliche di Ostia, Capua e Napoli (Geertman, 1988). Coronae auree e argentee, pur se riferibili a diversi tipi di lampadario, sono menzionate ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] amministrativo, l’organizzazione derivata dal frazionamento della Langobardia Minor (principati di Benevento e di Salerno, contea di Capua) rimase in auge fino alla conquista normanna. Lo studio dei reperti delle numerose necropoli (ad es., Nocera ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] l’anno seguente, insieme al figlio di questo, Carlo, eseguì il rilievo e la restituzione grafica dell’anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere e dell’arco di Traiano a Benevento.
Nel 1769 partì alla volta di Milano per accompagnare il maestro, chiamato ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] , Ratisbona) e in quelle normanne dell'Inghilterra e dell'Italia meridionale (Canterbury, Ely, Durham, Norwich, Saint Albans, Capua e Salerno). Il fenomeno è confermato inoltre da esplicite raffigurazioni: nel litostroto un tempo al centro della ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] di G. Verdinois (R. Pane, La filanda di Sarno. in Napoli nobilissima, s. 3, XVII [1978], p. 205). A Santa Maria Capua Vetere si trova il teatro Garibaldi costruito nel 1888-95 dopo apposito concorso: la facciata è una "lettura" in dimensioni ridotte ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] edifici quali la palazzina Bezzi a piazzale Metronio a Roma nel 1936, le case della Gioventù italiana del littorio a Capua e ad Aversa nel 1941 e nel 1940 il progetto e la direzione artistica del palazzo della Confederazione degli agricoltori all ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] 1832), e il completamento dello scavo della via di Nola (1841); intorno al 1830 egli portò alla luce l'anfiteatro di Capua, compì sopraluoghi e studi nei Campi Flegrei e, con la collaborazione del Cerasuoli, scoprì a Paestum il tempio italico o della ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] nella villa La Favorita a Resina; tre quadri rappresentanti la Creazione nel Museo zoologico dell'Università di Capua (D'Alessio); le decorazioni del soffitto della grande sala nell'osservatorio meteorologico, alle falde del Vesuvio, andate ...
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Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen [...] m 24, con complesse modanature di base e di coronamento che trovano stringenti raffronti nell'altare del fondo Patturelli di Capua. L'edificio, a cui si accedeva per mezzo di un'ampia gradinata rientrante nel podio, era prostilo di ordine corinzio ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...