GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] 37 pp. 453 s.; Codice diplomatico normanno di Aversa, a cura di A. Gallo, I, 2, Napoli 1926, doc. 2 p. 4; Le pergamene di Capua, a cura di J. Mazzoleni, II, 2, 1022-1492, Napoli 1960, doc. 52 pp. 75 s.; L.A. Muratori, Annali d'Italia…, Milano 1744, p ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] 'ospedale di Capraria, e nel 1374 ricevette il titolo di commendatore di Cicciano. Nel 1378 il gran maestro lo nominò priore di Capua e lo confermò in questa carica ancora il 23 ag. 1381 per altri dieci anni. Fino a quel momento la sua carriera non ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] , ma non vennero a combattimento. Infatti il D., non avendo più ricevuto il soldo ed i rifornimenti promessigli da Pandolfò di Capua, si sottomise a Drogone e lo pregò di intercedere per lui presso il principe di Salerno per ottenere dalle mani di ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] i trasporti (Schnetz, 1990, pp. 111-142; Dalena, 2003, p. 41): la Via Appia e la Via Latina/Casilina da Roma a Capua con una bretella, detta Francisca o Francigena, da San Germano a Benevento; la Via Traiana e l'Appia da Benevento a Brindisi secondo ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] figlia di Sansone conte di Conza e di Costanza di Capua. Dal loro matrimonio nacquero Camillo, Isabella e Costanza.
Acquistò nel 1501 da re Federico d’Aragona le terre di Borrello, Rosarno, Misiano e Monteleone, Torre di Bivona, Cinquefrondi, con il ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] la stessa sorte, ma nell’846 si staccò da Benevento dando vita a un nuovo principato longobardo, mentre un altro ne sorse a Capua, che nel 900 s’impadronì anche di Benevento. Nella C. bizantina il ducato di Napoli, dal quale si staccò poi l’altro di ...
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1. Figlio di Publio Claudio Pulcro (il console del 249 a. C.). Tribuno militare nel 216 a. C., nella battaglia di Canne, ebbe, insieme a Scipione, il comando dei resti dell'esercito sconfitto; fu pretore [...] nel 215; console nel 212, conquistò Capua. 2. Figlio del precedente, servì sotto Flaminino nella guerra contro Nabide re di Sparta (195 a. C.) e nel 191 cacciò Antioco III da Larissa; console nel 185, sconfisse gli Ingauni. 3. Console nel 143 a. C., ...
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Comune della prov. di Caserta (8,7 km2 con 52.309 ab. nel 2007).
Fu la prima contea normanna in Italia, donata nel 1030 da Sergio IV conte di Napoli al normanno Rainulfo Drengot, per l’aiuto prestatogli [...] contro il principe longobardo di Capua. Il suo sviluppo autonomo per tutto l’11° sec. determinò l’incremento economico e culturale della città, che fu diocesi soggetta alla S. Sede a partire dal 1050 circa. La sua storia successiva si confonde con ...
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TERRA DI LAVORO
CClementina Carfora
Per designare la terra degli antichi campani, si diffuse, fin dal Medioevo, il termine di Terra di Lavoro o Liburia, nomi che traggono origine dai leborini, antica [...] di Terra di Lavoro e, quindi, erano a conoscenza di far parte di quella provincia.
Fonti e Bibl.: J. Mazzoleni, Le pergamene di Capua, I-III, Napoli 1957-1960; G. Bova, Le pergamene sveve della Mater Ecclesia Capuana, I-IV, ivi 1998-2003. F. Sarappa ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] corpus delle venti assisae promulgate nel Colloquium generale di Capua (v. Assise di Capua), e si concludeva con le quattro (o cinque a regolamentare un articolato sistema di fiere a Sulmona, Capua, Lucera, Bari, Taranto, Cosenza e Reggio, "statuit ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...