Pittore (Laufen, Baviera, 1654 - Vienna 1730), allievo (1675-88) di C. Loth a Venezia, divenne uno dei principali decoratori del barocco austriaco. Dopo i primi saggi a Salisburgo (sala dei carabinieri [...] nel palazzo arcivescovile, 1689), fu nel 1695, nel castello di Uranov (Frain), in Moravia, che egli dette il primo esempio di quella che sarebbe stata la grande decorazione austriaca, in stretta associazione ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] carabinieri, era il capo dei locali vigili urbani; uomo pragmatico, non era cattolico praticante. La religiosità della madre, Giovanna Ariolfo, era animata da un cattolicesimo tradizionale, accompagnato da un forte senso del dovere connesso al ...
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Sarzana, conflitto di
Scontro avvenuto a S. (prov. di La Spezia) il 21 luglio 1921 tra una colonna armata di circa 700 fascisti, guidata da A. Dumini, e uno sbarramento di carabinieri, che fecero ricorso [...] alle armi. I fascisti, diretti a S. per compiervi una dimostrazione contro socialisti e comunisti e liberare alcuni fascisti arrestati, furono messi in fuga. Assaliti poi da socialisti e comunisti, subirono ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] Angela Gentile. Il trasferimento della famiglia a Milano nel popolare quartiere di Porta Ticinese, dove il padre esercitò il mestiere di calzolaio, mise Giuseppe in contatto con persone ed ambienti ...
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Nacque ad Ivrea il 13 giugno 1807. Suo padre aveva militato nell'esercito napoleonico, e alla caduta dell'impero era passato, in qualità di ufficiale dei Reali carabinieri, nell'esercito piemontese. Compromesso [...] nei moti del 1821 ed esiliato, si era stabilito a Basilea, dove lo aveva seguito il figlio ancor giovinetto. Questi si dedicò, come il padre, alle armi e combatté nella Spagna e nel Belgio. Rientrato in ...
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televisionese
s. m. Il linguaggio della televisione.
• Interviene il produttore Pietro Valsecchi: «È una fiction fuori dai canoni del solito “televisionese”. Un format italiano, dove una volta tanto [...] non si vedono poliziotti o carabinieri, ma personaggi di cui noi cittadini sappiamo ben poco». (Emilia Costantini, Corriere della sera, 2 novembre 2008, p. 37, Spettacoli) • Chi la dura la vince. Che tradotto in televisionese significa: chi in tempi ...
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Patriota (Genova 1824 - ivi 1890); mazziniano, fondò (1850) a Genova una società di tiro a segno con obiettivi patriottici. Condannato a morte in contumacia (1857) per i moti di Genova, fu poi (1859) a [...] capo dei carabinieri genovesi nella seconda guerra d'indipendenza, poi nella spedizione dei Mille. Nella terza guerra fu nel Trentino al comando di un battaglione, e nel 1867 partecipò alla campagna dell'Agro Romano, restando ferito a Monterotondo. ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] corpo d'armata il 2 febbr. 1961. Il 15. ott. 1962 assunse la carica di comandante generale dell'arma dei carabinieri.
Anche come comandante dell'arma conservò stretti legami con il personale del SIFAR e continuò ad esercitare una notevole influenza ...
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TROTTI, Ardingo
Pietro Del Negro
TROTTI, Ardingo. – Nacque a Cassine, un borgo di un certo rilievo in provincia di Alessandria, il 20 giugno 1797 da Galeazzo Giuseppe Fedele e da Maria Angela Gabriella [...] . Fece così ritorno in Piemonte, dove la gendarmeria francese fu sostituita da Vittorio Emanuele I con un nuovo corpo, i reali carabinieri, di cui entrò a far parte. Il 30 agosto 1814, in seguito alla sua nomina a sottotenente, fu compreso tra i ...
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infoperativo
(info-operativo), agg. Relativo a operazioni condotte sulla base di informazioni o segnalazioni ricevute.
• L’Aise, il servizio segreto militare che fino a due anni fa si chiamava Sismi, [...] già avvenuto lo scorso gennaio, pure grazie a preliminari pianificazioni info-operative in piena sinergia con i Carabinieri Forestali ingauni, è stato possibile effettuare delle vere e proprie «radiografie» delle aziende agricole e dei rispettivi ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
tenenza
tenènza s. f. [der. di tenente]. – 1. Comando di più stazioni di carabinieri (o di brigate di guardie di finanza), retto da un tenente e direttamente dipendente dal comando di compagnia. 2. Il territorio sul quale ha giurisdizione...