DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] . In un'adunanza popolare a villa Filetto (Russi, prov. di Ravenna) il 19 marzo '82 nacquero tafferugli e furono uccisi due carabinieri. Il D., accusato di avere eccitato gli animi con le sue parole, fu arrestato; scarcerato dopo 29 giorni, fu poi ...
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TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] e ottenne la condanna di Negri (in contumacia) per concorso nell’omicidio, avvenuto nel 1974, del brigadiere dei carabinieri Andrea Lombardini ad Argelato, in una tentata rapina per autofinanziamento alla Società italiana zuccheri (cfr. Processo “7 ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] nella campagna di Russia; il 25 luglio davanti a Ostrowno partecipò alla carica dell’ala sinistra contro i russi, con i carabinieri francesi guidati dal re di Napoli, per cui ebbe dall’imperatore il 15 settembre la promozione a tenente generale, con ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] dei passaggi più delicati nella formazione di quel governo. Il ministero della Guerra, cui spettava il controllo sui carabinieri, era stato promesso a G. Amendola in funzione del contenimento dello squadrismo fascista. L'assegnazione al L., mentre ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] di A. Canepa (il comandante dell'esercito volontario ucciso con due suoi compagni in un conflitto a fuoco con i carabinieri il 17 giugno 1945) avevano rivelato la pericolosità e la determinazione del separatismo armato, il F. tentò ancora una volta ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Alessandro
Piero Del Negro
conte. – Nacque il 12 ottobre 1775 a Torino dal conte Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Il [...] fini di un maggiore controllo delle frontiere. Il 23 marzo 1819 divenne, «à [son] insu» (p. 554), comandante dei carabinieri reali, il corpo privilegiato dal sovrano. Infine, il 27 novembre 1820 fu promosso maggior generale e chiamato a ricoprire l ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] 15 maggio 1890, l'orfanotrofio femminile, fondato l'8 maggio 1887, l'illuminazione elettrica (1891), la stazione dei carabinieri (1895).
Il L. affidò l'educazione e la crescita delle bambine accolte nell'orfanotrofio alla Congregazione regolare delle ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] con la falsa notizia di avere «accettato un prestito di ventimila franconi gentilmente offerto[gli] da un capitano dei carabinieri addetto alla polizia segreta» (Le furie dell’«Avanti!» e venti biglietti da mille, in Vita italiana. Rassegna mensile ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] alla testa della banca, ponendo però fine al suo mandato podestarile il 12 nov. 1929. Secondo un rapporto dei carabinieri, le dimissioni del D. vennero accolte con soddisfazione poiché egli era da molti ritenuto "persona facilmente influenzabile, non ...
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SODERINI, Mauro Maria
Maria Cecilia Fabbri
– Primogenito di quattro figli maschi (Marrini, 1764, p. XL, nota 3), nacque il 15 gennaio 1703 a Firenze, nel popolo di Santo Stefano a Ponte, da Francesco [...] nella decorazione pittorica delle chiese fra Sei e Settecento, Firenze 2002, p. 206, nota 28; A. Valentini, La caserma dei carabinieri “Vittorio Tassi”. L’antico monastero di Santa Maria di Candeli al Canto di Monteloro, Firenze 2003, pp. 61 s.; L ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
tenenza
tenènza s. f. [der. di tenente]. – 1. Comando di più stazioni di carabinieri (o di brigate di guardie di finanza), retto da un tenente e direttamente dipendente dal comando di compagnia. 2. Il territorio sul quale ha giurisdizione...