COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] dall'"affare Montesi": le denunce per adulterio, abbandono del tetto coniugale e mancata assistenza familiare, l'irruzione dei carabinieri nella villa di Novi, nella ricerca della fiagranza di adulterio, l'arresto e la breve detenzione nel carcere ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] schieramento antifascista" (7 ott. 1945), contro la borghesia agraria pugliese, che adoperava i mazzieri di Caradonna e i carabinieri per la difesa dei propri privilegi ("un relitto storico che bisogna distruggere nell'interesse del paese": 5 luglio ...
Leggi Tutto
SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] di storia (1955; premio Pescara, al debutto nel 1960 con la regia di Gianfranco De Bosio), centrata su un’inchiesta dei carabinieri intorno a un fatto di sangue, ambientato in un lontano paesino sardo, soggetto a leggi pastorali, in contrasto con la ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] delle brigate "Legnano" e "Cremona", che ruppero con gli Alleati la linea gotica, e al rafforzamento dell'Arma dei carabinieri.
Nel Corpo italiano di liberazione si era arruolato il suo unico figlio Alfonso, nato a Milano nel 1918 dal matrimonio del ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] Il sovrano si dedicò intanto a riorganizzare l’esercito, richiamando in servizio nove reggimenti, istituendo l’Arma dei carabinieri per il controllo del territorio (regie patenti, 13 luglio 1814), aprendo l’Accademia militare di Torino (regie patenti ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] da lui, insieme col capitano Livraghi, solo dopo lo sbarco a Magnavacca. A Comacchio fu arrestato dai carabinieri pontifici, condotto al comando austriaco e quindi chiuso nelle carceri governative. Fu poi trasferito con scorta militare a ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] però già deciso: al termine dell’incontro, pur manifestando solidarietà personale al duce, lo fece prendere in custodia dai carabinieri. Pietro Badoglio andò a capo del governo e cominciarono sei settimane di trattative e doppi giochi mal gestiti, in ...
Leggi Tutto
MATERI, Francesco Paolo
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Grassano, nel Materano, il 19 nov. 1842, in una eminente famiglia della borghesia terriera meridionale. Il padre, Luigi, possedeva e amministrava [...] parlamentare sulle condizioni dei contadini in Basilicata – e le famiglie immigrate «dovettero essere licenziate con l’intervento dei carabinieri» (Scritti…).
Il M., per il suo costante impegno nelle innovazioni agricole, fu insignito nel 1902 con l ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Arturo
**
Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] del partito, e persuase Mussolini a rendere settimanali i colloqui quotidiani col B. e col comandante generale dell'Arma dei carabinieri. Il B. (che in quell'anno aveva ricevuto la nomina a senatore) cercò di adattarsi alla nuova situazione creatasi ...
Leggi Tutto
NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] e progetti: concorso per quattro edifici scolastici, Roma 1925 (2° classificato per la scuola a Monte Mario); caserma dei Carabinieri, Guidonia 1936; borgata Tiburtina, Roma 1937; concorso per il progetto di casetta isolata a due piani e due alloggi ...
Leggi Tutto
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
tenenza
tenènza s. f. [der. di tenente]. – 1. Comando di più stazioni di carabinieri (o di brigate di guardie di finanza), retto da un tenente e direttamente dipendente dal comando di compagnia. 2. Il territorio sul quale ha giurisdizione...