Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] su sé stesso recitando in film di più ridotte ambizioni (da Spaghetti House, 1982, di Giulio Paradisi, a Il tenente dei carabinieri, 1986, di Maurizio Ponzi, sino a Grandi magazzini, 1986, di Castellano e Pipolo) in cui ha essenzialmente rivisitato ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] , quelladi smilitarizzare le forze di polizia, per creare un unico corpo di agenti municipali nelle città, e di riservare ai carabinieri la tutela delle campagne. Ma ormai la crisi per la Destra si approssimava e invano il C. tentava di minimizzarne ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] giudiziaria, come il segnale dell'insurrezione.
Si ebbero scontri a fuoco fra scioperanti e bande di lavoratori volontari. Carabinieri e truppa presero d'assalto la Camera del lavoro, penetrandovi ed arrestando circa 150 persone.
"La violenza statale ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Tamburini si presentarono in forze davanti al carcere delle Murate per liberare i camerati reclusi, il G. ordinò personalmente ai carabinieri di sparare sui fascisti in caso di attacco.
Nel maggio 1925 il duce volle il G. sottosegretario agli Esteri ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] i preparativi, col proposito di intervenire al momento più opportuno. Ma un intempestivo scontro a fuoco fra carabinieri e guerriglieri (due gendarmi restano feriti e uno di essi morirà successivamente) costringe i cospiratori raccoltisi a ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] dall'"affare Montesi": le denunce per adulterio, abbandono del tetto coniugale e mancata assistenza familiare, l'irruzione dei carabinieri nella villa di Novi, nella ricerca della fiagranza di adulterio, l'arresto e la breve detenzione nel carcere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] si manifestava alcuna forma di delirio. Tra i mattoidi Lombroso inseriva Davide Lazzaretti, il profeta del monte Amiata, ucciso dai carabinieri nell’agosto del 1878 perché ritenuto a capo di una rivolta, e Giovanni Passanante autore di un attentato a ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] schieramento antifascista" (7 ott. 1945), contro la borghesia agraria pugliese, che adoperava i mazzieri di Caradonna e i carabinieri per la difesa dei propri privilegi ("un relitto storico che bisogna distruggere nell'interesse del paese": 5 luglio ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] delle brigate "Legnano" e "Cremona", che ruppero con gli Alleati la linea gotica, e al rafforzamento dell'Arma dei carabinieri.
Nel Corpo italiano di liberazione si era arruolato il suo unico figlio Alfonso, nato a Milano nel 1918 dal matrimonio del ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] da lui, insieme col capitano Livraghi, solo dopo lo sbarco a Magnavacca. A Comacchio fu arrestato dai carabinieri pontifici, condotto al comando austriaco e quindi chiuso nelle carceri governative. Fu poi trasferito con scorta militare a ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
tenenza
tenènza s. f. [der. di tenente]. – 1. Comando di più stazioni di carabinieri (o di brigate di guardie di finanza), retto da un tenente e direttamente dipendente dal comando di compagnia. 2. Il territorio sul quale ha giurisdizione...