BOLDRINI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 22 dic. 1785 da Giuseppe e da Orsola Brunetti. Terminati gli studi filosofici nel 1805, entrò nel corpo delle guardie d'onore del vicerè [...] e non partecipò alla sua ripresa.
Ritornato a Bologna, offrì i suoi servizi alla Repubblica romana, ottenendo il comando dei carabinieri della città col grado di colonnello. Investita Bologna dalle truppe del generale Wimpffen, l'8 maggio 1849, il B ...
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centrosinistra
Formula di governo basata sull’alleanza tra partiti di centro e della sinistra, di solito di impostazione progressista, a egemonia socialdemocratica, laburista o liberal-democratica.
Stagione [...] destra quanto a sinistra. Nell’estate 1964 dovette fronteggiare una minaccia di golpe (il «piano Solo» del generale dei carabinieri G. De Lorenzo) e sul finire degli anni Sessanta la contestazione studentesca e la forte protesta operaia dell’«autunno ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] E. Muzzarelli, nel quale occupò la carica di ministro dell'Interno e di Polizia, oltre a quella di generale comandante dei carabinieri.
Ormai ben poco era possibile per salvare quest'ultimo governo e il G., con il suo temporeggiare, per poi non darvi ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] con una quindicina di quei proclami scritti a mano, una caffettiera piena di colla e un pennello. Scoperto dai carabinieri, fu arrestato. Rimase in carcere tre mesi.
Amnistiato, fece ritorno a Salvia, dove lavorò alcuni mesi come giornaliero in ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] provvisorio e che si trasformò poi nel Comitato di difesa e di sicurezza. Egli promosse la costituzione di un corpo di carabinieri, di cui fu l'animatore; rifiutò il grado di capitano concessogli dal Comitato, ma lo accettò quando, poco prima di ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] più o meno velate. Fu lo stesso E. ad intervenire per ottenere la scarcerazione di quattro patrioti, arrestati arbitrariamente dai carabinieri, ed a prendere le parti di uno di loro, Antonio Valdré, che nonostante tutto alla fine fu costretto a ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] braccio destro; e infatti nel 1862, venuto meno il progetto di metterlo alla testa di due battaglioni di carabinieri mobili da impiegare nella lotta contro il brigantaggio (o, più segretamente, nelle iniziative d'oltre Adriatico), il generale ...
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HEUSCH, Nicola
Piero Crociani
Figlio di Gioacchino, ufficiale dell'esercito toscano, e di Carolina Pieri, nacque il 5 marzo 1837 a Calci, presso Pisa. Non ancora diciottenne, intraprese la carriera [...] sfociate, in Carrara, nell'assalto alla caserma della Guardia di finanza, con un morto tra i dimostranti e uno tra i carabinieri, e, ad Avenza, con la morte di un altro carabiniere. Qualche centinaio di rivoltosi prese subito dopo la via dei monti ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] al giogo del Maniva, dove fu, però, arrestato insieme coi suoi compagni (ridottisi a quarantanove) da una compagnia di carabinieri (mattino del 16 novembre). Scarcerato dal forte di Alessandria a fine dicembre del 1864, il B. nel 1866 pgrtecipò alla ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] marzo del 1977 nell’uccisione del militante di Lotta continua Francesco Lorusso, colpito durante uno scontro con i carabinieri; nello stesso anno ospitò il Convegno nazionale contro la repressione, a cui parteciparono decine di migliaia di giovani ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
tenenza
tenènza s. f. [der. di tenente]. – 1. Comando di più stazioni di carabinieri (o di brigate di guardie di finanza), retto da un tenente e direttamente dipendente dal comando di compagnia. 2. Il territorio sul quale ha giurisdizione...