ARNULFI, Trofimo
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Nato a Scarena (Nizza) il 18 marzo 1803, entrò giovanissimo nel corpo dei Carabinieri reali, percorrendovi rapidamente tutti i gradi della carriera: sottotenente nel 1832, fu capitano [...] dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro.
L'A. prese parte alla campagna del 1859 e, quale comandante dei Carabinieri in Milano dopo l'ingresso dei Franco-Piemontesi, sventò un attentato organizzato, sembra, da alcuni repubblicani contro i due sovrani ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] alla facoltà di ingegneria dell'Università di Catania, nel 1919 si trasferì a Milano, dove nel 1922 si laureò in ingegneria industriale al Politecnico. Insieme con il fratello Ruggero aderì al Partito ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] Maggiore dell'esercito, Le operazioni delle unità italiane nel settembre-ottobre 1943, Roma 1945, passim; Comando gen. dell'arma dei carabinieri, L'arma dei CC.RR. in Roma durante l'occupazione tedesca, Roma 1946, pp. 3240; G. Bianchi, 25 luglio ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] sotto Napoleone, divenendo poi, con la restaurazione, sottotenente dei carabinieri sardi in Ivrea. Condannato a 20 anni di carcere per la partecipazione ai moti del '21, si era rifugiato in Svizzera, dove aveva preso attiva parte nell'organizzazione ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] i frequenti spostamenti del padre, ufficiale dei carabinieri, portarono il M. in diverse città, fino a terminare gli studi di ragioneria a Bergamo, ospite del collegio S. Alessandro. Arruolatosi nel giugno 1917, nell'aprile successivo, dopo aver ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] condizione trasgessiva (il padre fu ucciso dai carabinieri nel 1868 mentre compiva una rapina, e la madre, secondo una non benevola relazione prefettizia del 30 giugno 1895, "visse nel libertinaggio"), fu affidato giovanissimo all'ospizio comunale ...
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AVOGADRO di Collobiano, Filiberto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque ad Ivrea il 25 maggio 1797, sestogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna Caresana di Carisio. Dopo aver frequentato l'università [...] la carriera delle armi prima come sottotenente nel reggimento Piemonte Reale Cavalleria (1815), Poi col grado di luogotenente nei Carabinieri reali (1820). Entrò quindi al servizio di corte nel 1821 come secondo scudiere del re e, nel 1824, divenne ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] corpo d'armata il 2 febbr. 1961. Il 15. ott. 1962 assunse la carica di comandante generale dell'arma dei carabinieri.
Anche come comandante dell'arma conservò stretti legami con il personale del SIFAR e continuò ad esercitare una notevole influenza ...
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EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] gli impedì per il momento di impugnare le armi, ma l'anno dopo, il 5 maggio, si arruolò nel contingente dei carabinieri genovesi di Antonio Mosto, destinati ad essere un vero corpo speciale nella spedizione dei Mille. Questa volta non si trattò di ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] questi, alleato degli Austriaci, attaccava il viceré d'Italia E. Beauharnais.
Il 7 apr. 1817 fu ammesso nel corpo dei carabinieri pontifici come sottotenente, con la perdita di due gradi rispetto alla qualifica da lui raggiunta col Murat. Il F. passò ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
tenenza
tenènza s. f. [der. di tenente]. – 1. Comando di più stazioni di carabinieri (o di brigate di guardie di finanza), retto da un tenente e direttamente dipendente dal comando di compagnia. 2. Il territorio sul quale ha giurisdizione...