MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] Collaterale, si aprí da giugno del 1526, alla morte del conte di Santa Severina. Il governo passò al nuovo decano, Giovanni Carafa conte di Policastro, affiancato da Ugo Moncada, dal cardinal Colonna e dai reggenti de Coll, dal M. «ed altri Signori ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] al numero dei protonotari partecipanti. Da Alessandro VII fu nominato vicelegato di, Bologna, durante la legazione del cardinale C. Carafa (dal 1665), ma non ne resta traccia archivistica, anche se un manoscritto più tardo ricorda con lode la sua ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1499 - Roma 1558). Professore di diritto nello studio di Pisa, partecipò nel 1527 alla sollevazione di Firenze contro i Medici e dopo l'instaurazione della Repubblica [...] III, fu nominato avvocato concistoriale (1548); segretario intimo di Paolo IV (1556) e fedele collaboratore del card. Carlo Carafa nella sua attività di segretario di Stato, si distinse sempre per il suo rigido atteggiamento antispagnolo, sì che nel ...
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MALVICO o Malvito, Tommaso
Riccardo Filangieri di Candida
Scultore, originario di Como; svolse tutta la sua attività in Napoli nell'ultimo quarto del sec. XV, e nei primi anni del XVI. Appare la prima [...] tabernacoli, portali; ma la sua opera maggiore è il Succorpo di S. Gennaro nel duomo (1497-1508), fondato dal card. Oliviero Carafa, che vi è scolpito in ginocchio di mano dello stesso M. Una statua di Beatrice Notari gli valse dall'umanista Ambrogio ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] Manso seniore, feudatario di Bisaccia e con tale mansione partecipò alla cosiddetta guerra di Campagna tra Filippo II e Paolo IV Carafa, fino alle trattative di pace del 12 sett. 1557, durante le quali il suo signore svolse un ruolo non secondario ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] Rinascimento, Napoli 1957, p. 107; R. De Maio, Le origini del seminario di Napoli, Napoli 1958, p. 74; Id., Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. 156, 184, 190; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica medii et ...
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CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] aveva elevato al rango di musicista ufficiale di alcune tra le più illustri famiglie di Napoli, gli Spinelli, i Pignatelli, i Carafa, protettori, questi ultimi, anche di A. Scarlatti. Così nel 1714 il C. scrisse la serenata Peleo e Teti per le nozze ...
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MEI, Ottaviano (Ottavio)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Lucca intorno al 1550 da Vincenzo e da Felice Bernardini.
Nella difficile congiuntura della prima metà del XVI secolo la Repubblica lucchese, [...] diffusosi dalla metà degli anni Venti. La situazione si fece più difficile con l’elezione al soglio pontificio di Paolo IV Carafa, che intensificò la persecuzione contro gli eretici. Tra il 1555 e il 1556 si ebbe una prima ondata di emigrazione per ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] bolognese, a cura di U. Dallari, Bologna 1889, II, p. 96; R. Ancel, La question de Sienne et la politique du cardinal Carafa (1556-1557), in Revue bénédictine, XXII (1905), 2, pp. 45, 49, 215, 219 s., 224, 227, 229 s.; Id., Nonciatures de France ...
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Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] il Bembo, il Sadoleto, il Contarini doveva nutrirlo di spirito umanistico, ma altresì avviarlo, specie per influsso del Contarini e del Carafa, e in genere del gruppo dell'Oratorio, a cui P. s'era aggregato, verso quelle forme di umanismo cristiano ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...