BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] se confrontato con la produzione dei maggiori tipografi contemporanei, il numero delle altre, molte delle quali sono però indirettamente legate alla qualifica dei Blado (pubblicazioni di carattere curiale ed ecclesiastico), ovvero opuscoli di poche ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] . È bene tenere presente, tuttavia, che la società fra il D. e Sisto Riessinger non ebbe carattere vincolante per i due: infatti, mentre il tipografo di Strasburgo negli stessi anni stampava una dozzina di edizioni per conto proprio e di altri, il D ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] modelli europei, fu organizzata in quattro settori: saggi di carattere generale, cui seguivano sezioni dedicate ai documenti, all’arte contemporanea e differenziare, anche dal punto di vista tipografico, i contributi offerti dalla rivista. Essenziale ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] distinse per «il vigore originale dell’ingegno e la nobiltà del carattere» (Federzoni, 1933, pp. 1662 s.) rammentava, infatti, assai ?!! a “Rastignac” con immutata ammirazione (questo aborto tipografico) ricordo delle giornate romane» (v. Gatti, 1955 ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] Lambruschini e Gino Capponi e, anche per via del carattere poco conciliante, polemizzò con Giacomo Leopardi, di cui un fitto rapporto epistolare fino alla morte di questo, per la Tipografia Subalpina di Pelazza (Torino 1855). Si appassionò al caso di ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] /5 del patrimonio comune e l'assegnazione del carattere corsivo aldino, mentre i Manuzio ottennero il magazzino Manuzio, Roma 1984, ad ind.; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, ad ind.; Short- ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] c'è da chiedersi se il Montano che strinse il trattato tipografico con Filippo di Lavagna nel 1473 (per il trattato del ' , contro Venezia, Ferrara e Imola), sia per il carattere sempre più autoritario ed assolutistico che stava assumendo. In questo ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] ben" e preferendo piuttosto rinunciare a "l'onor / de lusso tipografico, fatal / a chi scrive per impeto de cuor" (Epistola È un giudizio d'altronde che, rapportato al carattere medio della sua poesia, possiamo riconoscere sostanzialmente esatto ...
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MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] in loco di Santo Brasca (ibid., n. 235).
Altro tipografo a giovarsi della collaborazione del M. fu Leonardo Vegio, che Giacomo da Legnano furono pubblicate invece soprattutto opere di carattere popolare: la Trabisonda historiata e il Guerin Meschino ( ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] 1900), di impostazione artistico-letteraria.
Questo interesse tipografico-letterario riaffiorò nel 1914 quando, sempre a presenza nel settore artistico, anche in monumentali opere di carattere pubblico, aveva accresciuto la sua notorietà, e nel 1929 ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...