Edizioni stampate dagli Aldi: A. Manuzio il Vecchio tra il 1494 e il 1515, il suocero di lui Andrea Asolano tra il 1515 e il 1529, Paolo Manuzio tra il 1533 e il 1574, Aldo Manuzio il Giovane tra il 1574 [...] editore.
Si chiama carattere a. il corsivo (italico) introdotto da Aldo Manuzio il Vecchio per la sua nuova collezione di classici in dodicesimo, al quale si ispirano gli attuali caratteritipografici dall’asta nera e spessa in tondo e in corsivo. ...
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Tipografo ed editore (Weimar 1892 - Verona 1977), fondò la rivista Genius (Lipsia, indi Monaco 1917-21) con C. G. Heise e K. Wolff, a cui collaborarono F. Werfel, A. Döblin, H. Hesse, A. France e F. Kafka. [...] , costruendo la Stamperia di S. Zeno (Valdonega). Riorganizzò la Casa editrice Collins (1935) e creò varie serie di caratteritipografici con l'incisore parigino C. Malin, con cui collaborò sino al 1955. Dal 1952 iniziò la collana La letteratura ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] ). Manuzio introdusse numerose innovazioni. Imitando le iscrizioni romane, contribuì all'affermarsi dei caratteri italici, da cui discendono i caratteritipografici moderni. Egli cercò di brevettare la propria invenzione, e il Senato veneziano gli ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] dallo stampatore basileese Thomas Plattner, un primo patrimonio arricchito nel 1550 dall’acquisto di altri caratteritipografici. Negli anni Cinquanta Perna era pertanto già in grado di stampare alcune opere, probabilmente usando i torchi di ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] di Luca Pacioli stampate dal padre nel 1509. Sin dall’inizio si dimostrò un abile disegnatore e incisore di caratteritipografici, ma la sua creatività si espresse anche nella ricerca di nuovi formati librari. Iniziò la sua attività nel 1511 ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] , IGI, 9540), datata solo 1498, non ha indicazione del mese e del giorno.
Si nota l'uso dei caratteritipografici del G., posteriormente a tale anno, in edizioni pavesi degli stampatori Bernardino e Ambrogio Rovelli (Giasone del Maino, Commentaria ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] , il 20 giugno per avere venduto alcuni libri di musica per uso della cappella, mentre il 24 dic. 1615 fornisce caratteritipografici e altro materiale per stampare opere per la cappella musicale. Il mandato del 14 febbr. 1614 include una lista di ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] cui l'opera godeva.
Per la realizzazione dell'impresa fu creata appositamente una Stamperia dell'Enciclopedia, vennero acquistati caratteritipografici in Inghilterra e fu concesso dal sovrano l'uso gratuito d'un magazzino nel Bagno dei forzati che ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] Bonaccioli, medico di corte degli Este, e dove fu apprezzato per la cura rivolta alla fusione di eleganti caratteritipografici.
L'attività del D. nel campo editoriale dell'inizio del Cinquecento mostra motivi di indubbio interesse per la scelta ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
tipografico
tipogràfico agg. [der. di tipografia] (pl. m. -ci). – Della tipografia, che ha relazione con la tipografia, cioè con la stampa che un tempo era a caratteri mobili: arte t.; processi, sistemi t.; officina t., tipografia; macchina...