Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] premiata dall'evoluzione, in quanto comporta un elevato grado di variabilità con sempre nuove combinazioni di caratteriereditari, utili a fronteggiare i mutamenti ambientali e le mutazioni geniche. In alcune specie, tuttavia, le caratteristiche ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] genetica, la riproduzione non sessuata, la riproduzione sessuata e infine l'influenza dell'ambiente sui caratteriereditari
I caratteriereditari sono trasmessi dai geni
Due fratelli osservano i propri genitori e si chiedono perché uno abbia ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] considerare caratteristico.
8. Effetti genetici. - Le radiazioni possono provocare mutazioni, cioè modificazioni permanenti dei caratteriereditarî; in questo modo esse possono danneggiare non solo gli individui esposti alle radiazioni stesse, ma ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] la ricomparsa del carattere virulenza. La scoperta dimostra che il DNA è la base chimica dei caratteriereditari.
Il comportamento avversivo degli animali. Partendo dalle precedenti considerazioni del biochimico David W. Craig sulla reazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] della specificità era avvenuta con il passaggio da una nozione strettamente formale del problema della determinazione dei caratteriereditari ‒ nozione che assumeva una dislocazione lineare dei geni sui cromosomi secondo le teorie di Thomas H. Morgan ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] ' nel 1883 e lo utilizzò per promuovere l'idea di un miglioramento della specie umana attraverso l'eliminazione dei caratteriereditari 'sfavorevoli' e l'incremento di quelli 'favorevoli'. L'eugenica fiorì però a partire dal 1900, dopo la riscoperta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] ), la citologia sperimentale italiana si opponeva strenuamente all’idea che esistesse una correlazione fra la distribuzione dei caratteriereditari e i fenomeni cromosomici, pur condividendo in parte il mendelismo. Ciò si dovette a un orientamento ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] rivisitazione ed estensione del termine 'genetica', usato da oltre un secolo per indicare lo studio della trasmissione dei caratteriereditari da una generazione all'altra. Per 'era genomica' o 'era della genomica' si intende nella pubblicistica non ...
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provirus
Retrovirus (ossia virus che possiede un genoma a RNA) integratosi nel DNA di una cellula infettata. Una volta che il provirus si è integrato, la cellula prosegue il suo ciclo cellulare e, duplicandosi, [...] a crescere normalmente. Essi possono anche, occasionalmente, integrarsi nelle cellule germinali di un animale; vengono, quindi, ereditati dalla sua progenie e, talvolta, diventano parte dei caratteriereditari di quella specie. (*)
→ Terapia genica ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] una complessa serie di fattori endogeni o addirittura ereditari cui si possono sovrapporre le influenze esogene (alimentazione endocrine (v. fig.). Anche lo studio delle relazioni tra caratteri somatici e psichici (T. Brugsch, E. Kretschmer ecc.), ...
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ereditario
ereditàrio agg. [dal lat. hereditarius]. – 1. a. Che costituisce l’eredità: i beni, i diritti e.; asse e., il patrimonio che è oggetto d’eredità; o che concerne l’eredità: intentare una causa ereditaria. b. Che si trasmette o può...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...