NETTI, Raffaele
Alessio Petrizzo
NETTI, Raffaele. – Nacque il 24 febbraio 1775 a Santeramo in Colle, presso Bari, da Marcantonio – esponente del ceto possidente legato alla locale ‘università’ (municipio) [...] .
Al pari di molti cadetti di origine provinciale, fu collocato a Napoli presso il collegio scolopio di S. Maria di Caravaggio. Completati gli studi, insegnò scienze fisiche vestendo per breve tempo l’abito di abate. Amico di Carlo Lauberg, condivise ...
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COMANDÈ (Cumandeo), Francesco
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano, nacque a Messina nel 1568 secondo Grosso Cacopardo (1821), che con G. La Farina (1840) lo riteneva maggiore del fratello [...] si mosse mai da Messina e studiò pittura presso D. Guinaccia. Il suo stile, definito un misto di Polidoro da Caravaggio e di Paolo Veronese, dovette mutare al rientro, in patria del fratello quando insieme aprirono bottega. Dal Susinno è ricordato ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] , p. 62).
Una volta arrivato a Messina il G. fu, comunque, costretto a confrontarsi con il linguaggio di Polidoro da Caravaggio. L'Andata al Calvario, firmata e datata dal G. nel 1574 (già in collezione privata palermitana e nota solo attraverso un ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Firenze 1957-61, ad vocem;L. Thorndike, A history of magic and exper. science, VII, New York 1958, p. 179; H. Wagner, Caravaggio, Bern 1958, p. 163; La pittura del Seicento a Venezia, Venezia 1959, pp. 23, 35 s.; B.Joffrey, Le dossier Caravage, Paris ...
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VIGNERIO, Iacopo
Giampaolo Chillè
VIGNERIO, Iacopo. – In assenza di testimonianze documentarie, ignote sono a oggi la data di nascita e gran parte delle vicende biografiche di questo pittore operante [...] attraverso un’incisione.
Alla sua prima attività, da collocare in anni precedenti all’arrivo a Messina di Polidoro da Caravaggio (1528), sono stati ricondotti da Luigi Hyerace (1986, p. 410) un polittico conservato nella chiesa madre di Ficarra e ...
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NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello
Stefano De Mieri
NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello. – Nacque in Calabria, verosimilmente tra il 1515 e il 1520.
La data 1505 desumibile dal profilo tracciatone [...] , Roviale Spagnuolo e la pittura napoletana del Cinquecento, Napoli 1959, pp. 18, 76 s. n. 26, 79; A. Marabottini, Polidoro da Caravaggio, I, Roma 1969, pp. 178 s., 288-290 n. 251, 347-349; F. Abbate La pittura napoletana fino all’arrivo di Giorgio ...
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SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] . Studi in onore di Michele d’Elia, a cura di F. Abbate, Napoli 2008, pp. 203-221; G. Porzio, in Ritorno al Barocco. Da Caravaggio a Vanvitelli (catal.), a cura di N. Spinosa, I, Napoli 2009, pp. 72 s., n. 1.9; E. Acanfora, in Echi caravaggeschi in ...
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VOLPICELLA, Scipione. –
Antonella Venezia
Nacque a Napoli il 5 agosto 1810 dal molfettese Vincenzo, patrizio di Giovinazzo, e dalla barlettana Teresa Bonelli Castriota Scanderbegh dei marchesi di San [...] gerosolimitano come Vincenzo, fu quarto di tredici figli, di cui sette sopravvissuti.
Nel 1818 fu ammesso al Regio collegio di Caravaggio e dal 1824 al 1829 intraprese il noviziato presso la Badia di Cava. Deciso a cambiare vita, diventò allievo di ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] s., 399-462; O. Gentileschi at the court of Charles I (catal.), a cura di G. Finaldi, London 1999; R. Vodret, in Caravaggio e i suoi. Percorsi caravaggeschi in Palazzo Barberini (catal., Roma), a cura di C. Strinati - R. Vodret, Napoli 1999, pp. 38 ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] ); I. Faldi, G. S. a palazzo Borghese, in Strenna dei romanisti, XLIX (1988), pp. 175-179; M. Calvesi, Le realtà del Caravaggio, Torino 1990, pp. 383 s.; G. Papi, Riflessioni su G. S.: la data di nascita, la formazione, i primi anni caravaggeschi, la ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...