ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] sempre al comando dei Veneziani, insieme con Bartolomeo Colleoni, si ritirò in Cremona, e non avrebbe voluto accettare battaglia a Caravaggio, ma, costrettovi da un ordine, subì una grave sconfitta (14 sett.). L'A. sarebbe morto a Palazzuolo nel 1451 ...
Leggi Tutto
ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] tardo manierismo (Beccafumi, Sebastiano del Piombo, Pordenone, Daniele da Volterra, Giulio Romano, Perin del Vaga, Polidoro da Caravaggio, Taddeo Zuccari, Francesco Salviati, ecc.).
Bibl.: A. Cappi, Prose artistiche e letterarie, Rimini 1846, pp. 159 ...
Leggi Tutto
ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] -184 (per Baldassarre); C. Ricci-O. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1932, p. 170 (per Baldassarre); A. Petrucci, Il Caravaggio e il mondo calcografico romano. Roma 1957, pp. 35, 48, 51, 83 (per Baldassarre); P. Zani, Encicl. metodica delle Belle ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] , Bergamo 1793, II, p. 58 (per i rapporti con Fra Galgario); C. Caversazzi,V. Ghislandi, in Il ritratto italiano dal Caravaggio al Tiepolo alla Mostra... nel MCMXI, Bergamo 1927, p. 148; A Locatelli Milesi,Un dipinto che glorifica il Colleoni e il ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] la pratica del disegno, che gli servì per un profondo studio dei monumenti antichi, di Raffaello, Michelangelo e Polidoro da Caravaggio.
Di questa applicazione del B. ci sono rimasti vari disegni, i più importanti dei quali sono raccolti in un album ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] del tema di ragguardevole sottigliezza psicologica, e rivela una meditazione assai personale sulle opere romane del Caravaggio (Michelangelo Merisi) più tese drammaturgicamente e più esasperate nei conflitti chiaroscurali (in primis la Giuditta ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] alle Siedlungen tedesche si traduceva anche nell’ipotesi della ‘strada giardino’ con il complesso di via del Caravaggio (domus Onoria, Aurelia, Livia, Flavia, 1933-38), dove il metodo della variazione modulata di pochi elementi caratterizzanti ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] complessa sintesi pittorica in cui trovano spazio la cultura lombarda, in particolare echi dell'arte di Michelangelo Merisi da Caravaggio filtrati attraverso l'interpretazione di Mattia Preti, l'arte dei primi maestri, Mola e Pietro da Cortona, lo ...
Leggi Tutto
LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] professore di ebraico, greco e altre lingue orientali alle Arti. A metà settembre 1747, in un capitolo a Caravaggio, fu nominato provinciale di Lombardia, ufficio che tenne fino al 1750, nonostante che la Congregazione dei religiosi gli concedesse ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] la produzione più vigorosa e anticipatrice del C., indicata dal Longhi come un sicuro precedente della pittura di Caravaggio.
Le principali tappe di questo filone, tendenzialmente naturalistico, si possono considerare: la Visitazione del Museo di ...
Leggi Tutto
caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...