CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] di retorica e di filosofia il gesuita G. B. Barella e nelle scuole palatine gli fu maestro di matematica Pietro Paolo Caravaggio. Andò poi a studiare leggi all'università di Pavia, dove conseguì la laurea nel 1668. A scopo d'istruzione visitò le ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] la carica di giudice della Gran Corte criminale, il C. fu messo dalla madre alla scuola dei barnabiti nel collegio di Caravaggio, donde tornò a Napoli per iscriversi all'università. Qui contrasse le prime e più durevoli amicizie, massime con L ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] per cui si ricorda il nome del C. è il fatto che egli fu un committente di Annibale Carracci e di Michelangelo da Caravaggio. Il desiderio di sublimare la sua ascesa sociale lo spinse infatti ad acquistare, l'8 luglio 1600, una cappella in S. Maria ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] .W. Kruft, O. L. als Porträtmaler, in Storia dell'arte, 1991, n. 72, pp. 183-190; G. Papi, in Michelangelo Merisi da Caravaggio. Come nascono i capolavori (catal., Firenze-Roma), a cura di M. Gregori, Milano 1991, pp. 68-71; W. Lippman, in I Madruzzo ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] militare sui "vecchi castelli del Monferrato", la scelta cadde su un soggetto di avanguardia critica: Michelangelo Merisi detto il Caravaggio. Nell'estate il L. iniziò un viaggio lungo la penisola, verso le località che conservavano opere del Merisi ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] Suardi) e da Bernardo Zenale. Il 6 ag. 1515 figurò come teste in un atto stilato in casa di Giovita Tizzoni da Caravaggio (Arch. di Stato di Milano, Archivio notarile, G. Antonio Taegi, filza 5338).
L'apprendistato presso Tizzoni lo indirizzò molto ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] , pp. 41-45; Id., Un'opera giovanile del C. e i suoi rapporti col Pomarancio, ibid., XI(1960), 123, pp. 57-59; Mostra del Caravaggio e dei caravaggeschi (catal. a cura di G. Scavizzi), Napoli 1963, n. 19; A. E. Pérez-Sánchez, Borgianni, C. y Nardi en ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] (1933), pp. 65-74; V. Mariani, Introduzione all'ediz. fac-simile delle Vite del B., Roma 1935; R. Longhi, Ultimi studi sul Caravaggio e la sua cerchia, in Proporzioni, I(1943), p. 41 nota 28 e passim; E. Baudson, Apollon et les neuf Muses du Palais ...
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DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] "familiare" del futuro duca di Milano. Dallo Sforza fu indirizzato alla carriera militare: poco prima della battaglia di Caravaggio, del 15 sett. 1448, quando ancora il conte Francesco era alle dipendenze della Repubblica Ambrosiana, fu inviato in ...
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CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] -16, pp. 276-278; Id., C. Bononi, Milano 1962, figg. 50 c, 52 a, 52 b; A. Moir, The Ital. followers of Caravaggio, New Haven 1967, p. 244 n. 61; E. Riccomini, Il Seicento ferrarese (con bibl. aggiornata e ill. delle opere principali), Milano 1969, ad ...
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caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...