DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] contro lo Sforza, e nel giugno dell'anno seguente venne nominato provveditore in campo. Dopo la rotta subita a Caravaggio, la Repubblica aveva affidato il comando delle truppe a Sigismondo Malatesta, nell'intento di conquistare Crema, chiave della ...
Leggi Tutto
GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] diverse in quest'arte": della prima fanno parte Antonello e i suoi seguaci; nella seconda sono Polidoro Caldara da Caravaggio e i suoi allievi; alla terza appartengono "varj pittori eccellentissimi, ma quasi tutti di diverso stile" presenti a Messina ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] fu inviato ad assistere Lionello Sforza, fratello del duca Francesco, che era stato ferito in un combattimento nei pressi di Caravaggio. Un atto contabile del 10 febbr. 1445 documenta il pagamento arretrato del salario per il mese di gennaio.
Il 24 ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] sempre al comando dei Veneziani, insieme con Bartolomeo Colleoni, si ritirò in Cremona, e non avrebbe voluto accettare battaglia a Caravaggio, ma, costrettovi da un ordine, subì una grave sconfitta (14 sett.). L'A. sarebbe morto a Palazzuolo nel 1451 ...
Leggi Tutto
BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] di Cremona, assediata dall'armata veneziana, che venne sconfitta dagli Sforzeschi (17 luglio 1448). Partecipò poi alla battaglia di Caravaggio, ove fu fatto prigioniero: era ormai quasi settantenne, e il Simonetta (p. 237) annota, a questo proposito ...
Leggi Tutto
DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] palazzo della duchessa di Minervino, il D. si spense a Napoli il 6 ott. 1806.
Fu sepolto nella chiesa di S. Maria del Caravaggio.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Monitore napol., n. 65, 10 ott. 1806; Corriere di Napoli, n. 27, 15 ott. 1806; P. L. Cattolica ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] .; Sposalizio della Vergine di Raffaello, Madonna e Santi di Piero della Francesca, Cena ad Emmaus del Caravaggio; pittura italiana dell’Ottocento). La pinacoteca Ambrosiana nel palazzo omonimo, istituita nel 1621 dal cardinale Borromeo, custodisce ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] Dopo una felice missione a Firenze nel 1448-49 (a seguito dei difficili momenti successivi alla sconfitta dei Veneziani a Caravaggio), fu inviato a Genova nel 1449-50: doveva perorare la proposta di una benevola neutralità tra le due Repubbliche, per ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] prontamente il fratello Ludovico), combatté agli ordini dello Sforza, il 15 sett. 1448, nella battaglia di Caravaggio, mentre il marchese Ludovico militava nell'opposto schieramento veneziano. Allorché lo Sforza stipulò con la Serenissima, il ...
Leggi Tutto
GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] Particolarmente viva risulta la descrizione degli atteggiamenti e dello stato d'animo veneziani alla notizia della sconfitta di Caravaggio, inflitta il 17 settembre dall'esercito milanese alla compagnia di Micheletto Attendolo: tanto il doge quanto i ...
Leggi Tutto
caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; scuola caravaggesca. Come s. m., seguace...
deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, al fondo del recipiente, delle parti solide...