Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ha struttura cellulare impermeabile all’acqua e densità fra 0,15 e 3 g/cm3; si ottiene mescolando a polvere di v., di carbone e di solfati e portando a temperatura di sinterizzazione. Si usa in edilizia per l’isolamento termico e acustico.
Il v. di ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] +172 kJ,
detta reazione d’equilibrio del g. d’aria. Teoricamente il g. d’aria dovrebbe contenere 33,3% di ossido di carbonio e 66,6% di azoto (che è quello che accompagna l’ossigeno nell’aria impiegata nella gassificazione); in pratica, specie se la ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] però in caratteristiche ottiche, meccaniche, reologiche, ecc. Analogamente, sostituendo nella poliammide 6,6 l'acido a 6 atomi di carbonio con un altro a 4, si ottiene la poliammide 4,6 caratterizzata da una maggiore densità, un più alto punto di ...
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INCENERIMENTO
Eugenio Mariani
Processo di distruzione dei rifiuti di diverso tipo e natura (solidi, liquidi, pastosi, gassosi, urbani, industriali, tossici, nocivi) mediante combustione controllata [...] a parte della sabbia, passa con continuità a un secondo forno, analogo al precedente. In questo secondo forno il residuo carbonioso vien fatto bruciare elevando la temperatura della sabbia a 100÷150 °C al disopra della temperatura che regna nel forno ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] la tecnica hanno le leghe del rame con il nichel e quelle del ferro con il cromo insieme con il carbonio ed eventualmente con altri elementi sussidiarî (silicio, manganese, ecc.) perché possiedono in grado elevato la capacità di passivazione e quindi ...
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PLATINO
Eugenio Mariani
(XXVII, p. 507; App. II, II, p. 563; III, II, p. 435; IV, III, p. 8)
È il più importante degli elementi del suo gruppo (che comprende palladio, rutenio, rodio, osmio, iridio). [...] di minerale. Nel frattempo L. Mond, che aveva trovato la maniera di estrarre il nichel dai minerali trattandoli con ossido di carbonio (v. nichelio, XXIV, p. 776), ebbe concessioni nella zona di Sudbury dove costruì un forno per trattare il minerale ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] intatto da cui i ricercatori abbiano potuto isolare con successo il DNA. L'alta percentuale di calcio, magnesio, carbonati, solfiti e solfati, nonché l'ambiente anaerobio, hanno ritardato la decomposizione dei tessuti biologici e la crescita di ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] primordiale è fonte di discussione. L'attenzione è puntata sulle micrometeoriti (più piccole di 5×10−4 m). La quantità di carbonio attualmente portata sulla Terra da questi corpuscoli è di circa 500 t all'anno. Si può supporre che una quantità simile ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] se veniva aggiunta una quantità maggiore di solfato di potassio. Di qui Dulong concludeva che i sali insolubili erano decomposti dai carbonati di potassa o di soda, ma che lo scambio mutuo dei componenti di questi sali non era mai completo e che ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] con cui H. Moissan per primo isolò il fluoro nel 1886. Il catodo è di acciaio dolce e l'anodo è di un tipo di carbonio preparato in modo speciale. In tutto il mondo vengono prodotte fino a 2 × 104 tonnellate di F2 l'anno e sono usate per produrre UF6 ...
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carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.