VETRO
Liberto Massarelli
Eugenio Mariani
(XXXV, p. 260; App. II, II, p. 1106; III, II, p. 1086; IV, III, p. 820)
La corrente classificazione dei processi di fabbricazione del v. comprende le seguenti [...] di circa 115 t di materie prime (73 di sabbia silicea, 22 di carbonatosodico, 10 di carbonato di calcio, 8 di dolomite, oltre a quantità minori di solfato sodico, ossido di cromo). La sostituzione non è priva di inconvenienti e di difficoltà ...
Leggi Tutto
(IX, p. 183; App. I, p. 372; II, I, p. 515; III, I, p. 313; IV, I, p. 375)
Lo sviluppo dell'industria cartaria mondiale, negli anni Ottanta, è stato ampiamente condizionato e orientato dai processi di [...] eliminazione di buona parte degli incrostanti solubili. Nella successiva fase di cottura il vegetale viene trattato con carbonatosodico, ottenuto dalla combustione del liscivio esausto in presenza di ossigeno. L'ossigeno dovrebbe in futuro provenire ...
Leggi Tutto
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] parti vetrificabili. Così, per dare un esempio elementare, una miscela vetrificabile sia composta da: sabbia (silice), soda (carbonatosodico) e calce (carbonato calcico). Tutta la silice, che non possiede parti volatilizzabili, entra nel vetro; del ...
Leggi Tutto
Carboidrati
Laura Pizzoferrato e Anna Maria Paolucci
Con il nome di carboidrati, idrati di carbonio o glucidi, viene indicata una classe di composti chimici organici di cui fanno parte il glucosio, [...] . Il processo avviene generalmente ad alte temperature (110-115 °C) mediante acido cloridrico, che viene poi neutralizzato con carbonatosodico. Il glucosio è uno zucchero facilmente fermentescibile e per azione dei saccaromiceti produce anidride ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] ). Si può preparare per elettrolisi di una soluzione di fosfato sodico usando anodi di f., ovvero per reazione fra solfato di f di f. o da f. metallico e quarzo, o quarziti e carbone. I vari prodotti di cui sopra si presentano all’aspetto con colori ...
Leggi Tutto
Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] . La riduzione si esplica essenzialmente per mezzo dell’ossido di carbonio, che si forma al di sopra della zona degli ugelli, . a circa 400 °C con una miscela contenente idrato e cloruro sodico, e aggiungendo a poco a poco del nitrato di sodio, si ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] alcalini, del carbonato (che a caldo si decompone in ossido e anidride carbonica) per aggiunta di carbonati alcalini, del solubile in ammoniaca, in acido solforico concentrato, in tiosolfato sodico ecc., pochissimo solubile in acqua. È impiegato in ...
Leggi Tutto
zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] nelle vernici; è dotato di azione essiccante e assorbente.
Carbonato di z. Ha formula ZnCO3; cristalli bianchi insolubili in acqua molti atomi di C. Si ottengono per reazione del sale sodico o ammonico dell’acido grasso con solfato od ossido di zinco ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] può ottenere anche per reazione fra solfato mercuroso e cloruro sodico in presenza di piccole quantità di ossidanti (pirolusite ecc.) di un sale mercurico con un idrossido o un carbonato alcalino a freddo. Per riscaldamento si trasforma nella varietà ...
Leggi Tutto
In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] spesso compare l’ossigeno: è questo il caso dei solfati, dei carbonati, dei fosfati ecc. Nei s. complessi, la parte anionica è impiegato per la produzione di soda, di cloro, di idrossido sodico, di ipoclorito e clorato di sodio. In metallurgia è usato ...
Leggi Tutto
disgregazione
disgregazióne s. f. [dal lat. tardo disgregatio -onis]. – 1. a. Il disgregarsi, l’essere disgregato; in geologia, d. fisica delle rocce, sgretolamento e frantumazione delle rocce per azione degli agenti atmosferici (radiazione...
liscivia
liscìvia (pop. lisciva, ant. liscìa, region. lìscia, nel sardo di Gallura e in alcune zone del Veneto, dov’è pronunciata lìssia) s. f. [lat. lixīvia, pop. lixīva, der. di lixa «ranno»]. – 1. Nell’uso com. in passato, la soluzione...