Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] della s. dei m. fu, nel 1991, la scoperta dei nanotubi di carbonio, cilindri cavi del diametro di pochi nm e di lunghezza fino ad alcuni μm ottenere gli organismi macroscopici del regno animale e vegetale. In questo campo possono essere di grande ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] - liberano nella bassa atmosfera grandi quantità di anidride carbonica, la quale, diffondendosi, fa aumentare l'assorbimento dell'aria nelle serre per la coltivazione sotto vetro di certi vegetali: così, si parla di effetto serra atmosferico.
Vale la ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] linfociti B e T, sotto l'influenza di mitogeni vegetali e antigeni ai quali siano stati precedentemente esposti, e 4′. Il punto di massima sensibilità del crisene è, invece, il carbonio in posizione 2, un poco meno sensibili sono quelli in 1 e in 6 ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] prodotta fino alla scomparsa dell'odore dell'olio stesso. Ibn Bādīs fornisce numerose ricette per preparare il carbone da vari semi e sostanze vegetali.
I coloranti
L'alto livello dell'industria tessile e la bravura dei chimici islamici sono stati i ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] difensore dei cibi non adulterati, il tecnologo del gas di carbone, l'insegnante di successo, lo scrittore prolifico e l'uomo un organo complesso, come una foglia o una radice, o un vegetale o fluidi animali come la linfa o il latte o il sangue, ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] metaboliti secondari complessi a partire da comuni fonti di carbonio, come il saccarosio (sintesi ex novo) costituisce la più ambiziosa applicazione delle colture di cellule vegetali, e si basa sullo sfruttamento coordinato del patrimonio enzimatico ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] , gli acidi grassi, i lipidi, i pigmenti e numerosi altri componenti del tessuto vegetale sono sintetizzati durante la fotosintesi. Oltre agli elementi carbonio, idrogeno e ossigeno, alcune di queste sostanze contengono azoto, fosforo e zolfo; questi ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] parti di salnitro, una parte di zolfo, polvere di carbone in varie proporzioni a seconda del diverso tipo di arma; e dee: polvere aromatica (cūrṇikāgandha), impasti (ghṛṣṭa), essenze vegetali o legni fragranti come il legno di sandalo (dāhākarṣita) ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...]
Tra le fibre di provenienza animale o vegetale usate dall'uomo fin dalla più remota C, addiziona, sia pure lentamente, molecole di etilene sui legami metallo-carbonio finché, dopo un certo numero di addizioni, si staccano molecole di alchene ...
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Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] .
Tra le fibre di provenienza animale o vegetale usate dall'uomo fin dalla più remota Antichità addiziona, sia pure con un processo lento, molecole di etilene sui legami metallo-carbonio, fino a che, dopo un certo nume-ro di addizioni, si staccano ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...