Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] introdotte da geniali bricoleurs spiega il decollo dell’industria. Questa si propago a macchia d’olio nei diversi settori (tessili, carbone, ghisa) e agli altri Paesi. Ma l’Inghilterra conservò il suo primato per la maggior parte del sec. 19° e ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] Settanta vennero comunque apportate importanti modifiche agli impianti. Gli antichi forni a legno furono sostituiti con quelli a carbone; vennero introdotti i forni fusori con crogioli coperti di tipo inglese e, più in generale, si adottarono tutte ...
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BIBOLINI, Giovanni Battista
Danilo Veneruso
Nato a Lerici (La Spezia) il 12sett. 1875, da Pietro e da Maria Niccolini, si laureò nel 1898 in ingegneria navale e meccanica presso l'università di Genova. [...] la propria industria armatoriale, arrivando ad armare sei vapori a carico secco, specializzati nel trasporto del carbone, alcuni di discreto tonnellaggio (12.000t). Attraversato, non senza difficoltà, il periodo immediatamente seguente la fine ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] per le economie. I t. marittimi si estesero nelle fasce tropicali e temperate e, con le stazioni di rifornimento di carbone disseminate lungo le coste dei continenti e nelle isole oceaniche, formarono una rete all’interno della quale si muovevano i ...
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(II, p. 561; App. I, p. 89; II, I, p. 140; III, I, p. 72; IV, I, p. 104)
Metallurgia. - Processo Bayer. - Nell'ultimo decennio il processo Bayer ha continuato a essere l'unico processo industriale di produzione [...] per le carenze nei materiali disponibili.
Altro elemento che rende estremamente attraente la possibilità di eliminare gli anodi di carbone è il possibile risparmio nei costi (attualmente il costo dovuto agli anodi incide per il 15 ÷ 20% sui costi ...
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ZAMBIA (Rhodesia Settentrionale: v. rhodesia, XXIX, p. 196; App. II, 11, p. 704; III, 11, p. 607)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già Rhodesia Settentrionale, poi Repubblica di Z. nell'ambito del Commonwealth [...] ); e ancora selenio, stagno, mica. Inoltre si sono ricavati 6000 kg di argento e 170 kg di oro, nel 1974. La produzione di carbone nel 1976 ha raggiunto 800.000 t. L'attività mineraria nel 1974 dava lavoro a più di 58.000 addetti. La produzione di ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] prossimi trenta anni il peso sull'ambiente non potrà non aumentare notevolmente.
Energia equivalente dalla fotosintesi globale e da petrolio, carbone e gas
Un modo semplice, ma efficace, per valutare la velocità e la forza con le quali le attività ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] siderurgia tedesca senza mettere per la terza volta in pericolo la pace in Europa, con la creazione di un Mercato comune del carbone e dell'acciaio da porre sotto la guida e il controllo di un'alta autorità a carattere sovranazionale. Il F. manifestò ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] Paris-Lyon-Méditerranée. In Germania lo Zollverein (1848) creò le premesse dello sviluppo capitalistico; già in possesso dei giacimenti di carbone (Saar, Alta Slesia e Ruhr), la Prussia acquistò nel 1870, con le miniere di ferro della Lorena, l’altra ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] di cooperazione economica internazionale sono quelli predisposti dalle Comunità europee. e precisamente: dalla Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA); dalla Comunità europea dell'energia atomica (EURATOM); dalla Comunità economica europea ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.