MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] , nonché per la produzione di alimenti che è quasi sempre affidata alla loro responsabilità. Nelle zone urbane, legna e carbone stanno diventando troppo cari per le famiglie più povere, che per economizzare cucinano di meno e tendono a conservare più ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] +172 kJ,
detta reazione d’equilibrio del g. d’aria. Teoricamente il g. d’aria dovrebbe contenere 33,3% di ossido di carbonio e 66,6% di azoto (che è quello che accompagna l’ossigeno nell’aria impiegata nella gassificazione); in pratica, specie se la ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] sugli atomi uno a uno. Un nuovo contributo a questa branca della s. dei m. fu, nel 1991, la scoperta dei nanotubi di carbonio, cilindri cavi del diametro di pochi nm e di lunghezza fino ad alcuni μm. Da allora l'interesse per le nanotecnologie e i ...
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VEICOLI FERROVIARÎ
Anjuta MAVER
Alfonso MAFFEZZOLI
FERROVIARÎ I veicoli ferroviarî si distinguono da quelli in uso sulle strade ordinarie per i seguenti caratteri: applicazione dei bordini ai cerchioni [...] come i due carrelli di un veicolo a carrelli.
I carri speciali sono quelli destinati a trasporti specializzati, come carbone, minerali, liquidi, cavalli di lusso, ecc. Si hanno quindi carri serbatoi, carri a tramoggia, carri scuderia, ecc., nei quali ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] operata nel 1831 da F. Wohler, dell'urea: un composto organico ottenuto in laboratorio a partire da sostanze inorganiche (carbonio e azoto), la cui portata rivoluzionaria inizialmente sfugge, perché l'urea, presente nell'urina, appare il prodotto del ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] a nuovi impianti per far fronte ad una domanda molto accresciuta dalle esigenze dell'industria di guerra e dal rincaro del carbone. In meno di due anni veniva costruito l'impianto di Crego (15.000 HP), si ricostruiva la centrale di Zogno distrutta ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] reti urbane (1880-1900). La procedura di riscaldamento dell'acqua, inizialmente affidata a una caldaia a legna o a carbone spesso disposta in un locale attiguo al bagno, è stata semplificata mediante l'introduzione di recipienti mobili, contenenti ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] vuoto in corrente di vapore, la cristallizzazione frazionata, l'estrazione con fluidi supercritici, l'adsorbimento su carbone attivo e la complessazione con ciclodestrine. Per rispondere alle richieste dei consumatori più sensibili alle esigenze ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] dei metalli non ferrosi dalle ceneri di pirite e il recupero del rame dai suoi minerali refrattari per segregazione con carbone e cloruro di sodio. Anche la possibilità di recuperare lo stagno dai minerali poveri, di trattare l'ilmenite per ottenere ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] sostituzione tra risorse alternative; ciò avviene anche in assenza di un problema di scarsità (ad esempio il processo di sostituzione del carbone con il petrolio e il gas non è stato determinato dalla scarsità del primo); ma nel caso in cui si tema ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.