CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] in tutta la sua gravità il contrasto decisivo, a proposito delle società segrete. Queste ultime, in specie la carboneria, si stavano rapidamente diffondendo nel Napoletano e il C. intendeva prendere provvedimenti straordinari. Dopo una serie di ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] C.M. ed i carbonari, in Calabria nobilissima, XI(1957), 34, pp. 1-9 (forzata ipotesi di un appoggio alla carboneria). Sugli ultimi drammatici avvenimenti: E. von Helfert, Joachim Murat. Seine letzen Kämpfe und sein Ende, Wien 1878, passim;A. Lumbroso ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] a Gioacchino Murat, che lo volle con sé nei suoi viaggi nel Regno, in Calabria nel 1810, in Puglia nel 1813, l’ostilità della carboneria verso il re e i suoi ministri colpì anche lui, e fu di nuovo bersagliato da satire e denunce, anche per la sua ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] tra l'azione di propaganda protestante, volta a riformare la Chiesa cattolica, e le trame della carboneria contro le istituzioni del Regno lombardo-veneto, attribuendo dunque alla repressione della prima un significato eminentemente politico ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] per mostrare all'Europa la saldezza del trono. D'altra parte non ci fu un'organizzazione settaria paragonabile alla carboneria. Né Mazzini, dall'esterno., né B. Musolino con I figliuoli della Giovane Italia o altri cospiratori nell'interno riuscirono ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] dei partiti napoletani e dal generale malcontento espresso soprattutto dai quadri militari regnicoli, tra le cui fila la carboneria contava numerosi adepti. L'agitazione raggiunse il suo culmine alla notizia della rivoluzione di Cadice nel giugno ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] fu messo sotto sorveglianza dalla polizia austriaca, anche perché Perticari, suo genero, era fondatamente sospettato di essere iscritto alla Carboneria.
La primavera del 1820 e l’inverno del 1821 lo videro in Veneto, tra estimatori e amici (incontrò ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] di G. e A. Ruffini alla madre dall'esilio francese e svizzero, I-II, Genova 1925-1931, sub voce;G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorgimento italiano, Genova 1925, pp. 307, 378 s.; A. Luzio, La massoneria e il Risorgimento italiano, Bologna 1925 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] successione al trono pontificio (1823) di Leone XII. Ma tra il popolo penetravano le prime idee di libertà e la Carboneria apriva le sue ‘vendite’. La tempesta, preannunciata dai processi del cardinale A. Rivarola in Romagna e dalle prime esecuzioni ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] 1815). L'Austria vittoriosa restìtuisce le Marche al pontefice; ma il seme dell'unità era gettato e nel segreto della carboneria e delle cospirazioni fruttò tentativi generosi, ma vani, culminati nelle rivolte del 1831 e del 1848-1849 e in quelle ...
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carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...