BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] Begani lo promosse capitano. Tornato a Macerata dopo una breve detenzione a Roma, fu tra i promotori della locale carboneria. Nel 1816 espatriò illegalmente recandosi a Varsavia via Odessa, forse col proposito, nel frattempo divenuto inattuabile, di ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] processo intentato contro i cospiratori del 1820-21, il L. era stato inserito nelle liste di sospetti appartenenti alla carboneria e fu accusato di essere l'autore di un proclama in latino alle truppe ungheresi venute in Italia a reprimere ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] resi noti successivamente da G. Carducci nell'edizione da lui curata.
Nel febbraio 1831 il F., aggregatosi alla carboneria, prese parte all'insurrezione di Fano contro il governo pontificio e divenne presidente dell'effimero Comitato provvisorio di ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] in Rivista storica salentina, II (1905), pp. 131-167; Id., F. D. I suoi tempi e le sue poesie, Lecce 1909; V. Zara, La carboneria di Terra d'Otranto (1820-18 30), Torino 1913, p. 162; E. Pedio, F. A. D. Poeta dialettale di Terra d'Otranto, in Puglia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ha come effetto la diffusione delle società segrete. La maggiore di quelle che operano in I. negli anni 1820 è la Carboneria.
Le società segrete di stampo liberale e radicale forniscono la prima grande prova nei moti che scoppiano nel 1820-21, al ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] . Tratta dunque delle compagnie, degli svaghi, delle letture, dei viaggi, ecc. mettendo in guardia contro le insidie della carboneria che, avvicinando i giovani con mezzi subdoli, li fa poi gettare "ad una politica rea, sovvertitrice d'ogni ordine ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] nulla; ma l'arresto del Benza, avvenuto a Genova, nel febbraio del 1831, fece individuare il B. come affiliato della carboneria.
Quando nell'estate del 1831 Mazzini elaborò il programma della Giovine Italia, per la diffusione in Toscana pensò al B ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] fratello Luigi morto in Russia), mantenne con ogni probabilità nostalgie muratiane. Più incerto è se abbia appartenuto alla carboneria: lo afferma Bianchi, Processo di Carbonari..., p. 24, ma senza documentazione, anzi la deposizione di un delatore ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] in tutta la sua gravità il contrasto decisivo, a proposito delle società segrete. Queste ultime, in specie la carboneria, si stavano rapidamente diffondendo nel Napoletano e il C. intendeva prendere provvedimenti straordinari. Dopo una serie di ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] del 1864, Milano 1960, p. 58.
Per la congiura carbonara del 1821 e la parte avutavi da Ferdinando A., V. Labate, Un decennio di Carboneria in Sicilia, I, Roma-Milano 1904, pp. 165-190; II, ibid. 1909, pp. 107-132 e passim.
Per lo stato attuale della ...
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carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...