Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] è stato possibile dimostrare che i precursori sono idrocarburi ciclici alifatici non solo a 6, ma anche a 5 atomi di carbonio. In quest'ultimo caso, ad esempio, sono coinvolte le reazioni riportate in fig. 18, la cui velocità è stata calcolata sulla ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] primordiale è fonte di discussione. L'attenzione è puntata sulle micrometeoriti (più piccole di 5×10−4 m). La quantità di carbonio attualmente portata sulla Terra da questi corpuscoli è di circa 500 t all'anno. Si può supporre che una quantità simile ...
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leganti
Paolo Chiusoli
Gruppi chimici capaci di cedere, attrarre o condividere elettroni per formare un legame con un atomo coordinante. Ci limitiamo in questo caso ai leganti che interagiscono con [...] sintesi chimiche sono da annoverare gli alogenuri, le olefine, le fosfine terziarie mono- e bidentate, l’ossido di carbonio, le ammine, le piridine, il nitrosile, i nitrili, le ammidi, le ftalocianine, gli areni, i ciclopentadienili, le porfirine ...
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omologo
omòlogo [agg. e s.m. Der. del gr. homólogos "che risponde consentendo", comp. di homo- "o-mo-" e lógos "discorso"] [CHF] Composti o.: composti organici che hanno proprietà chimiche e fisiche [...] due elementi quando l'uno è il corrispondente dell'altro. ◆ [CHF] Serie o.: serie di composti o. le proprietà dei quali variano con continuità al variare del numero di atomi di carbonio, tra un o. superiore (con il maggior numero) e un o. inferiore. ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] ; quest’ultima è la forma più stabile. Carburo di t. Ha formula TiC; si può preparare riducendo l’ossido di t. con carbone nel vuoto o in atmosfera inerte; ha proprietà e usi analoghi a quelli del diboruro. È noto anche un carboazoturo di t., di ...
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Gomma naturale ottenuta dal latice di varie piante della famiglia Sapotacee della Penisola di Malacca, di Sumatra, Borneo ecc. Si può estrarre sminuzzando le foglie di queste piante in mulini, disperdendo [...] all’estrazione meccanica si può impiegare quella chimica basata sull’uso di opportuni solventi organici (toluene, solfuro di carbonio, etere di petrolio) fatti operare sulle foglie delle piante. La g. si presenta come una massa plastica, flessibile ...
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Processo biologico per il quale i composti ammoniacali del terreno e delle acque, derivanti dalla decomposizione di organismi e delle loro escrezioni, sono ossidati ad acido nitroso (nitrosazione) e poi [...] utilizzato dalle piante verdi. Questi batteri sono autotrofi e ricavano l’energia necessaria all’organicazione del carbonio dall’accennata ossidazione; rimettendo in circolazione l’azoto, contribuiscono potentemente alla fertilità del suolo. In ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] impresa di ingegneria chimica senza uguali. Dal 1915 furono operativi convertitori d'ammoniaca alti 12 m e pesanti 75 t.
Il carbone era la materia prima del processo. Nel 1910 l'idrogeno poté essere ottenuto dalla reazione tra vapore e coke caldo che ...
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brodo primordiale
Ambiente in cui si pensa si sia formata la vita nella biosfera. Al momento della comparsa dei primi organismi, l’ambiente terrestre era caratterizzato da una temperatura media sufficientemente [...] , con la presenza di un oceano. Tutti e quattro gli elementi fondamentali della vita, cioè idrogeno, ossigeno, azoto e carbonio, erano presenti nell’atmosfera primitiva e in essi gli apporti di energia dall’esterno (da parte dell’ultravioletto solare ...
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legato
legato [agg. Part. pass. di legare, dal lat. ligare] [CHF] Di materiale metallico in lega con altri; per es., lamierini di ferro l. per lamierini di ferro in lega con piccole percentuali di silicio, [...] , silicio, ecc.) allo scopo di ottenere proprietà meccaniche, chimiche e fisiche, che non è possibile ottenere con i normali acciai al carbonio. ◆ [BFS] Sistema l.: v. biofisica: I 351 c. ◆ [MCQ] Stato l.: stato di un sistema di due o più enti per ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.