screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] loro attività. Il 50% delle gravidanze con sindrome di Down esitano in aborti. Circa 1/3 dei casi hanno un difetto cardiaco serio. La previsione di vita è attualmente di 60 anni circa. Molti casi sviluppano un quadro tipo Alzheimer, cioè una demenza ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] basali il c., pur costituendo solo il 2% della massa corporea, riceve circa 800 ml/min di sangue, pari a un settimo della gettata cardiaca, e consuma circa il 60% del glucosio e il 20% dell'ossigeno di tutto il corpo. La spesa metabolica totale del c ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] a carico di tutti i muscoli striati, donde il senso di astenia; negli stadî tardivi ipotonia e dilatazione cardiaca.
Vitamina C antiscorbutica. - Agisce soprattutto sulla nutrizione dei vasi e sulla produzione del sangue, sul ricambio del ferro ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] secchezza delle fauci, stipsi, ipotensione. Le controindicazioni sono legate all'azione anticolinergica: glaucoma, ipertrofia prostatica, aritmie cardiache. Il paziente deve essere edotto che l'aumento graduale del dosaggio e i tempi lunghi di pieno ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] lo stato stuporoso che diventa coma allo 0,40%. A concentrazioni superiori compaiono gravi alterazioni dell'attività respiratoria e cardiaca; a livello ancora più alto si ha il decesso.
A seguito di abusi ripetuti, s'instaurano le classiche forme ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] , tra l'altro, è descritto lo stetoscopio, strumento che serve per ascoltare i rumori determinati dalla rivoluzione cardiaca e dai movimenti respiratori in condizioni normali e patologiche. Tali innovazioni trasformarono l'ospedale da sede di opere ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] verapamil, la nifedipina, il diltiazene e altri, che trovano vasto impiego nel trattamento dell'angina, delle aritmie cardiache, dell'ipertensione, dell'asma e di malattie vascolari periferiche. Sono anche in studio sperimentale attivatori dei canali ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] ad alcun contenuto rappresentativo e perciò si traduce direttamente in sintomi somatici quali vertigini, dispnea, disturbi cardiaci, sudori, o in sintomi fobici senza la possibilità di leggervi un sostituto simbolico della rappresentazione rimossa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Tamburini, per gli studi fisiologici del sistema nervoso, in particolare sulla funzione cerebellare e per gli studi di elettrofisiologia cardiaca ai quali aveva iniziato a dedicarsi a Lipsia nel laboratorio diretto da Carl F.W. Ludwig (1816-1895). I ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] ateromatose, tromboflebiti) oppure da patologie sistemiche (per es., shock, sepsi con coagulazione intravascolare disseminata, insufficienza cardiaca, farmaci quali digitale e diuretici).
e) Patologie infiammatorie. La più importante e diffusa è il ...
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cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità fiorite si ottengono preparati per...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...