BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] Giovane. Ma l'attività di custode delle raccolte del cardinal Carpegna, che lo poneva naturalmente in contatto con i maggiori Herbig, Lipsiae 1912, n. 8205); e le prime due linee (in latino) dell'altra iscrizione già nota da alcuni anni a F. Suarez, ...
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TOSCANELLA, Giovanni
Paola de Capua
TOSCANELLA, Giovanni. – Nacque a Tuscania (Viterbo), nota allora come Toscanella, nei primi anni del XV secolo (Sabbadini, 1903, p. 87). Scarse le notizie sulla famiglia, [...] Aurispa procurò un Sallustio, l’Etica aristotelica e un Esopo in latino (Franceschini, 1976, pp. 92, 94, 148), a Panormita nel Roma 1931, pp. 36 s., 105 s.; P. Paschini, Lodovico cardinal camerlengo (†1465), Roma 1939, p. 144; G. Resta, L’epistolario ...
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TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] dei più eminenti rappresentanti di questa comunità lucchese, il cardinale Marco Antonio Franciotti, indirizzò il panegirico Gryphus purpuratus (Roma 1636), un prosimetro latino di rara erudizione classica, «che agli elogi del grifone franciottiano ...
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MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] (1920), 2, pp. 251 s.; G. Mercati, I codici vaticani latino 3122 e greco 1411, ibid., pp. 269-282; F. Martorell, Un Catalunya, VI (1925), pp. 60 s.; G. Mercati, Scritti d’Isidoro il cardinale Ruteno, Roma 1926, pp. 79, 129 n. 4; J. Rius Serra, ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] seguito dei plenipotenziari di Gregorio XII, Carlo Malatesta e il cardinal Dominici, o poco appresso.
Comunque sia di ciò, pare per la nazione italiana, insieme con Giovanni, patriarca latino di Costantinopoli, per la nazione francese, Ulrico vescovo ...
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PESENTI, Michele (Michele da Verona). – Nacque a Verona, in data ignota (si suppone intorno al 1470)
Camilla Cavicchi
, da Alberto Pesenti, sarto, e sua moglie Umilia.
Ebbe almeno tre sorelle: Anna [...] Strambotti, ode, frottole, sonetti, et modo de cantar versi latini e capituli.
In una lettera da Bologna del 16 agosto XIII (1980), pp. 8 s.; L. Lockwood, Adrian Willaert and cardinal Ippolito I d’Este: new light on Willaert’s early career in Italy, ...
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BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] rilevò gli impianti e i caratteri. Nel 1563 dedicò al cardinal Madruzzo le Dubitationes del Pomponazzi, ed in quel tomo di Nicolò Bevilaqua" privilegio di stampa per il Vocabolario volgare e latino di Luc'Antonio Bevilacqua di Ferrara: l'opera fu ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] testo greco (utile al riguardo risulterebbe l'esame del cod. latino della Biblioteca Marciana di Venezia, cl. VI 293 [2536], che avesse l'accesso ai manoscritti di Elia (in mano del cardinal Grimani), oppure che, sulla base di essi, fossero state ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] , libri quatuor, Parisiis 1647), fu nominato da Sisto V segretario delle lettere latine ed ebbe l'affidamento del giovane nipote del papa, Alessandro Peretti (il cardinal Montalto), che il G. affiancò nella difficile Legazione di Bologna. Secondo la ...
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MOZZI, Marco Antonio de’
Alfonso Mirto
Nacque a Firenze il 17 gennaio 1678 dal senatore Giulio e da Maria Francesca di Guglielmo Buonguglielmi.
Dopo avere ricevuto i primi rudimenti di latino dal padre, [...] più d’occasione: Applausi di gioia celebrati in Parma per la promozione alla sacra porpora dell’eminentiss. sig. cardinal Giulio Piazza patrizio parmigiano (Parma 1712, p. 88); Componimenti poetici nel maritaggio della illustrissima signora marchesa ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...