Tolomei
Renato Piattoli
Casata antica di Siena; le sue origini - a parte la leggenda che vuole i T. discendenti dai sovrani di Egitto - si fanno risalire alla venuta dei Carolingi in Italia, per quanto [...] , catturati dai cavalieri di Manfredi; ricondotti prigionieri in città, vennero sottoposti a forte riscatto. Con la pace del cardinalLatino (1280) a Siena avvenne la pacificazione fra guelfi e ghibellini, e in particolare i T. fecero pace con ...
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Gualterotti
Arnaldo D'addario
Nella storia fiorentina hanno rilievo in epoche diverse ben due casate di questo cognome. La prima, e più antica, è quella che D. ricorda (Pd XVI 133) insieme con gl'Importuni [...] ma anch'egli confinato - fra le mura di Firenze. Federico tornò in patria nel 1280, e sottoscrisse la pace detta del cardinalLatino; dopo di ciò poté restare in città.
In quel medesimo torno di tempo si svolse in Firenze l'apostolato del domenicano ...
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Alberti, Alessandro dei conti di Vernio e di Mangona
Renato Piattoli
Figlio del conte Alberto (v.) e di Gualdrada; con il fratello Guglielmo fu erede dei nove decimi dei domini paterni, in conformità [...] pronto notte e giorno a seguire le bandiere del podestà " in servitium d. comitis Alexandri ". Sempre nel 1279, il cardinalLatino, inviato dal papa come pacificatore delle fazioni fiorentine, si propose di sedare l'inimicizia tra i fratelli A., e ...
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Catellini
Franco Cardini
. Illustre famiglia del contado fiorentino che il Malispini e il Villani fanno originaria di Roma e discendente da Catilina.
Signori del castello e fondatori della Pieve di [...] uscito da Firenze, fu valoroso condottiero a Montaperti e più tardi, nel 1268, esiliato. In seguito alla pace del cardinalLatino, la loro consorteria poté rientrare in città: restò tuttavia escluso il ramo di Giuseppe da Castiglione, del sesto di ...
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Giudi (Giuda)
Arnaldo D'Addario
Alle origini extracittadine di questa famiglia D. allude là dove (Pd XVI 122-123) ne ricorda l'inurbamento e le rapide fortune politiche (già era / buon cittadino Giuda [...] , con gli esili del 1258 e del 1268.
Anche nel 1280, pur nel clima di pace e di riconciliazione promosso dal cardinalLatino, i G. furono esclusi dall'accordo e nuovamente sbanditi, con una particolare asprezza nei confronti di Meo di Firenze e di ...
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Agli, Lotto degli
Arnaldo D'addario
, Alcuni fra gli antichi commentatori (Graziolo, Lana, Anonimo, Serravalle) identificano in lui il suicida mutato in cespuglio fra le cui fronde tentò di celarsi, [...] loro i membri della Parte quelfa. Abitava nel Sesto di Porta del Duomo e ne fu un expromissor guelfo alla pace del cardinalLatino (1280); fu anche creato cavaliere ‛ a spron d'oro '. La sua carriera politica e burocratica si svolse, per quanto ne ...
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Fazio di Guido da Micciole
Simonetta Saffiotti Bernardi
Notabile fiorentino eletto gonfaloniere di giustizia nello stesso consiglio in cui fu priore D. il 15 giugno 1300. Partecipò attivamente alla [...] vita politica della città e nella sua casa ebbe più volte sede il consiglio mallevadore guelfo nella pace del cardinalLatino nel 1280. Era già menzionato nei documenti dell'amministrazione di parte del 1278 e probabilmente era della compagnia degli ...
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Puccio Sciancato
Arnaldo D'addario
Sciancato Membro della famiglia fiorentina dei Galigai, incontrato nella settima bolgia infernale, insieme con Agnello Brunelleschi e Buoso Donati (If XXV 35 ss.). [...] fu bandito assieme ai figli nel 1268, ma venne riammesso in Firenze dodici anni più tardi, per giurare la pace del cardinalLatino, nella qual circostanza si trova citato, oltre al nome e alla famiglia di origine, il soprannome, che probabilmente gli ...
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Bilenchi, Bindo
Simonetta Saffiotti Bernardi
Appartenente a ricca e notevole famiglia fiorentina del sesto San Pancrazio, i cui membri compaiono già iscritti nell'arte di Por Santa Maria negli anni [...] B., per lo Zingarelli padre di B., priore negli anni 1282-1292, fu uno dei mallevadori guelfi nella pace del CardinalLatino (1280).
Bibl. - Zingarelli, Dante 391; Piattoli, Codice 75; Davidsohn, Storia III 170, 276; N. Ottokar, Il comune di Firenze ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] da é a u̯à si è compiuto gradatamente: é nel latino preromanzo, éi già all’inizio del francese antico (8°-9° sec , 1688-1690, di J. de La Bruyère), dei memorialisti (il cardinale de Retz, il marchese Dangeau, ancora La Rochefoucauld) e di M.me ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...