ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Troyes, che E. conobbe probabilmente durante il suo soggiorno in Germania, divenne papa col nome di Urbano IV lo nominò cardinalevescovo di Ostia nel maggio del 1262. Questo titolo cardinalizio gli valse l'appellativo di "Ostiense", con il quale è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] attribuita a Eginardo; la seconda, fino all’861, di Prudenzio, vescovo di Troyes; la terza fino all’882, di Incmaro di Reims gregoriano (per es., nella parte delle biografie dovuta al cardinale Bosone, ossia quella dei papi Eugenio III, Adriano IV e ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] che Roberto rimase assai scontento, perché il papa gli aveva preferito Bertrand Lagier, quando aveva dovuto provvedere alla nomina del cardinalevescovo di Ostia, titolo cui egli ambiva; e che ai primi di giugno del 1378 ebbe a lamentarsi con l ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] e l’obbedienza di Baldassarre Cossa, cioè il deposto Giovanni XXIII, al quale il 23 giugno 1419 concesse il cappello di cardinalevescovo di Tuscolo, episodio ampiamente ricordato da L. Bruni nei Rerum suo tempore… (a cura di C. Di Pierro, in Rer ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] giugno), che egli muterà il 16 dic. 1720 in quello di S. Pietro in Vincoli mantenuto fino alla nomina a cardinalevescovo di Frascati (19 nov. 1725). Conservò interinalmente la carica di protesoriere, finché non dette le dimissioni verso la metà del ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] seguito imperiale giunse nel maggio del 1047.
Il fatto che il vescovo di Eichstätt abbia celebrato la Pasqua del 1048 in Ratisbona insieme soprattutto a Umberto di Silva Candida e al cardinale diacono Ildebrando, che conosceva da tempo. Quest’ultimo ...
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ONORIO II, antipapa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, antipapa. – Sulla sua nascita e la sua giovinezza si hanno pochi dati. Di nome Cadalo, nacque verso il 1010 da una famiglia di milites giunti nel Veronese [...] della legittimità dell’uno e dell’altro papa. In difesa di Alessandro si presentò Pier Damiani, cardinalevescovo di Ostia, sostenendo che i cardinali non avevano dato subito notizia all’imperatore dell’avvenuta elezione di Alessandro II solo perché ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] genn. 1276 ad Arezzo. L'elezione del successore fu questa volta molto rapida: il 21 gennaio i cardinali elessero all'unanimità Pietro di Tarantasia, cardinalevescovo di Ostia, che assunse il nome di Innocenzo V. C. si rallegrò dell'elezionedi questo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Spoleto (1555-1562), di Benevento (1556-1558), vicelegato di Avignone (1540-1565) e al Patrimonio di S. Pietro (1565), cardinale-vescovo dal 12 Maggio 1564 con il titolo di Sabina, lo permutò in quello di Frascati (1565), quindi in quello di Porto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] , durante il cerimoniale dell’incoronazione imperiale, si fermano in preghiera lo stesso futuro imperatore e un cardinalevescovo; così nella cerimonia dell’incoronazione papale il pontefice prega super rotam pavimenti. Alla specifica tipologia dell ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...