ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] toccati allo spagnolo B. Carvajal.
Determinante per l'elezione di A. fu allora l'accessio del cardinale Caetano, Tommaso de Vio, che aveva personalmente conosciuto il vescovo di Tortosa. Aderirono subito dopo il Colonna e gli altri. Il nome di A. non ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] anni del soggiorno romano: nel 1444 morì il suo sostenitore, il cardinal Cesarini (1444) e appena tre anni dopo, nel luglio 1447, morì anche il cardinale e vescovo di Oporto António Martins de Chaves, conosciuto a Costantinopoli e molto attivo ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] , sullo zelo apostolico e lo spirito riformatore del cardinale.
Fonti e Bibl.: L’Archivio Mauri, conservato da Milano 1972, pp. 31, 315; P. Magnani, Scritti di Luigi Tosi vescovo di Pavia, Pavia 1976, pp. 106, 109; Processi politici del Lombardo- ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] con il Guidi per l'esecuzione delle sculture destinate alla decorazione della cappella commemorativa del cardinale Federico di Assia-Darmstadt vescovo di Breslavia, nella cattedrale della città (Bershad, 1976; Pascoli, p. 330). Alla fine del 1682 ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] nuovo papa; una soluzione di compromesso, tendente a portare al trono un cardinale estraneo alle due "congiure", Bernardo vescovo di Porto, falli e la vittoria del cardinale di S. Marco, Rolando, si delineò abbastanza nettamente, avendo egli dalla ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] e dal 1695 protonotario della S. Sede, la nomina a vescovo di Spiga in Asia minore (con mera titolarità). La di successione spagnola. Nell’occasione fu in contatto con il cardinale Pietro Ottoboni che, fin dal 1693, possedeva sue musiche e ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] , figlia del conte Bernardo (VII) di Comminges e nipote del cardinale Gian Raimondo di Tolosa, donna ormai anziana ma che gli portò di S. Caterina del Sinai; sarebbero stati restituiti al vescovo di Vercelli e all'abate di Fruttuaria i redditi e ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] protezione e, confidando nell’invito della corte estense, presentò al cardinale Ippolito d’Este l’Eridano (Ferrara, F. Rossi), cura di P. Castelli, Firenze 2002; E. Bonora, Giudicare i vescovi, Bari-Roma 2007, ad ind.; S. Ricci, Inquisitori, censori ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] nome dell'A. non è ricordato dal Gams, che nella serie dei vescovi di Cassano lonio lascia un vuoto dal 25 dic.
Nel giugno 1560 sangue nostro, nel luogo dove non potemo esser noi". Al cardinale E. Gonzaga poi dichiarava che l'A. aveva ricevuto ordine ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] con esito favorevole, la questione della nomina dei vescovi nelle sedi vacanti della Dalmazia e avere espresso 1903, pp. 514 s.,575, 587, 589; M. Petrocchi, La Restaurazione, il cardinal Consalvi e la riforma del 1816, Firenze 1941, pp. 61 s., 85; Id ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...